World Beer Championship: la miglior birra del mondo è italiana e si chiama Theresianer

Pubblicato il 28 Novembre 2009 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA

Chi dice che la miglior birra del mondo è tedesca, o inglese, o scozzese o quant’altro non sa di cosa parla e non sa cosa beve. Sì, perchè la miglior birra del mondo è italiana. Lo ha deciso senza appello il World Beer Championship 2009  di Chicago incoronando la birra triestina Theresianer, che ha conquistato due medaglie d’oro e una d’argento confermandosi al vertice delle marche internazionali.

Theresianer Premium Pils e Vienna sono state giudicate birre “eccezionali“. Tre le medaglie conquistate dalla Theresianer nell’edizione 2009: oro per la Premium Pils con un punteggio di 92 punti su 100; ancora oro sempre con 92 punti su 100 per la Vienna, argento (88 punti su 100) per la Theresianer Premium Lager. Le prime due, grazie al punteggio ottenuto, hanno meritato il titolo di “eccezionali” nella graduatoria espressa dagli esaminatori.

Non è la prima volta che l’azienda di Trieste sorprende il grande pubblico della birra grazie ai riconoscimenti ricevuti nel prestigioso Concorso internazionale di qualità per birra e bevande a base di birra promosso dalla Deutsche Landwirtschaft-Gesellschaft, ente tedesco che si occupa della promozione di tutti i prodotti agricoli come la birra, dove ha conquistato la medaglia d’argento 2009 Dlg con la Theresianer Premium Pils, nel 2006 la medaglia d’oro per la Vienna e nel 2005 la medaglia d’oro per la Strong Ale.

Un successo italiano tra tradizione artigianale e tecnologia moderna. Il marchio Theresianer è nato 10 anni fa come una scommessa del presidente Martino Zanetti, con l’obiettivo di unire la tradizione artigianale e l’ottica industriale di produzione, mirando ad un prodotto di assoluta qualità che raccogliesse la lezione birraria austriaca presente a Trieste da più di duecento anni, e darle nuovo corso senza perdere la vitalità di una cultura in grado di esprimersi ad ottimi livelli.

Nato nel 1994, il World Beer Championship riunisce ogni anno migliaia di addetti ai lavori affidandosi alle metodologie proposte dal “Beverage Testing Institute” di Chicago che mira a «fornire ai consumatori un giudizio imparziale sugli articoli presenti sul mercato della birra». Per garantire l’imparzialità, le degustazioni vengono effettuate ”alla cieca” da giudici specializzati ed è stabilito un numero limitato di assaggi ogni giorno.

I punteggi sono divisi in cinque fasce in una scala di gradimento compresa tra 80 e 100 punti per il quale si confrontano i più noti brand al mondo secondo le diverse tipologie di birra: Malt Liquor, Pale Lager, Amber Lager, Munich – Helles, Dortmunder, Pilsner, Dunkel – Dark Lager, Bock, Doppelbock, Eisbock, Black, Vienna – Marzen.