Insicurezza Infantile

Pubblicato il 27 Marzo 2010 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA

 Oggi si parla molto di come fare per far crescere i nostri bambini caratterialmente sicuri e soprattutto senza timori di affrontare il mondo circostante. I consigli in questo sono tanti, e soprattutto il modo di farli crescere diventa quasi un protocollo da seguire scrupolosamente…. Ma, purtroppo, noi sappiamo che non è così facile, perché bisogna tener conto di molti fattori, quali al primo posto i genitori, e subito dopo l’ambiente che circonda il bambino. Detto questo possiamo affermare che una presenza rassicurante dei genitori supportato da un buon rapporto socio familiare diventano condizioni estremamente favorevoli per la conquista della sicurezza. Al contrario se si usano metodi troppo severi, una situazione familiare instabile, mancanza di attenzione, provoca nel bambino uno stato di ansia e sentimenti di insicurezza che lo accompagnerà nelle successive tappe dello sviluppo futuro. Le figure di accudimento (intendiamo entrambi i genitori), quindi diventano fondamentali per una serena crescita psicologica e soprattutto diventano fondamentali quelle accortezze che si devono usare nell’educazione, da parte dei genitori, come ad esempio adottare lo stesso modello di riferimento e cioè comportarsi alla stessa maniera, definendo così l’affetto ed il controllo, garantendo così un sufficiente sostegno emotivo e affettivo che contribuirà, in futuro, ad una crescita autonoma nel raggiungimento di una elevata autostima. Quindi l’educazione dei figli non è un compito che spetta ad uno solo dei genitori, ma è un lavoro che si deve affrontare insieme in maniera coerente. Spesso, in questo panorama educativo, si deve tener conto anche di quelle che sono le caratteristiche innate del bambino e predisposizioni che non hanno niente a che fare con l’educazione e le figure di accudimento. Ci sono bambini che sono più emotivi, o più sensibili rispetto agli altri, e che sviluppano uno stato di insicurezza e timidezza senza aver avuto particolari problemi con le figure di accudimento. In questi casi, bisogna evitare che si isolino, e soprattutto spingerli nel fare sport in cui ci sia una collaborazione con il compagno, come ad esempio, il calcio, la pallavolo, la pallamano, che aiutano a misurarsi con gli altri a vincere e a perdere….