Le regole dell’attrazione? Tutto merito di “Darcin”

Pubblicato il 2 Giugno 2010 - 23:21| Aggiornato il 6 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Si chiama Darcin, in omaggio al protagonista maschile del romanzo ‘Orgoglio e pregiudizio’ di Jane Austen, lo scontroso ma affascinante Mark Darcy. Solo che non si tratta di un principe azzuro, ma del ferormone che fa sentire le femmine attratte solo da alcuni maschi, e non altri.

E’ quanto hanno scoperto alcuni ricercatori dell’università di Liverpool sui topolini, come spiegano nello studio pubblicato sulla rivista ‘Bmc Biology’. Ad attrarre le femmine sarebbe in particolare una proteina contenuta nell’urina dei topi maschi. Per capirlo i ricercatori hanno studiato 400 femmine cresciute in cattività, e le loro reazioni di fronte all’odore dell’urina di maschi e femmine. In alcuni test le femmine sono potuto toccare col naso ed entrare in contatto con le chiazze di urina, in altre invece hanno solo sentito l’odore nell’aria.

“A contatto con il darcin – spiegano i ricercatori – le femmine hanno passato il doppio del tempo vicino all’odore di quel singolo maschio. Dopo aver toccato le macchie di urina con il naso, le femmine ne hanno imparato l’odore, e triplicato il tempo trascorso a sentirlo quando sprigionato nell’aria, non mostrando alcuna attrazione per gli altri maschi”. I segnali chimici di attrazione sessuale sono comuni a molti animali, dai vermi agli elefanti. Nei topi, le macchie che odorano di urina sono utilizzate dai maschi come mezzo per indicare il proprio territorio, e dalle femmine per selezionare un compagno.

“Ferormoni simili – concludono i ricercatori – che stimolano l’apprendimento di un singolo odore, possono essere alla base anche delle reazioni umane”.