Agrimony “Il fiore dell’onestà”…

Pubblicato il 19 Marzo 2010 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

 AGRIMONY “Il fiore dell’onestà”… AGRIMONY “Il fiore dell’onestà”…dall’armonia apparente alla pace interiore… Dott.ssa Stefania Cacciani NATUROPATA Da che cosa possiamo capire che ci troviamo nello stato negativo Agrimony? – Dai pensieri come: …continua a sorridere nessuno deve sapere quello che sento veramente… – Da sensazioni come:…un’angosciosa irrequietezza interiore – Da stati energetici del tipo seguente: la sensazione di essere schiacciati tra tensione interna ed esterna Chi deve fare uso di “Agrimony” è una persona tormentata, che si sforza di essere allegra ma che nasconde la sua inquietudine agli altri. Socializza per dimenticare i problemi o negarli, nega il dolore, ama gli svaghi per non fermarsi a riflettere. E’ un po’ il pagliaccio della compagnia, è animatore del gruppo e cerca di impedire che la gente possa discutere. Con l’utilizzo di AGRIMONY ci si accetta maggiormente, si ottiene ottimismo, allegria, cordialità e si ha capacità di stare da soli. Si vede in faccia la realtà. LE PAROLE DI BACH PER DESCRIVERE IL RIMEDIO Concerne le persone gioviali, gaie, piene di buon umore, che amano la pace e sono afflitte dalle discussioni e dagli alterchi da essere pronte a concedere molto per evitarle. Spesso abusano di alcool e di droghe per stimolarsi e aiutarsi a sopportare le loro prove con allegria. AFORISMA PER LA FIORITURA DELL’ANIMA: …Con le stupidaggini è più facile trovare compagnia..(Valentino Bompiani)