“Oscurarono il blog di Beppe Grillo”: Anonymous caccia i responsabili

Pubblicato il 15 Giugno 2012 - 15:55 OLTRE 6 MESI FA

Beppe Grillo (Foto LaPresse)

ROMA – Anonymous Italia ha cacciato i responsabili dell’attacco al blog di Beppe Grillo. La community italiana del movimento hacker più noto al mondo ha preso la decisione una settimana dopo che queste tre persone avevano “spento” il blog del leader del Movimento 5 Stelle per dieci ore.

Il comico genovese, scrive Repubblica, aveva chiesto aiuto proprio ad Anonymous per riattivare il proprio blog, dopo che su questo era apparso un comunicato ufficiale che rivendicava l’attacco a firma Anonymous. Tra le altre accuse presenti nel comunicato c’era “Sei un populista senza arte né parte, per questo abbiamo deciso di darti un po’ della nostra attenzione”.

Secondo alcuni membri di Anonymous si tratterebbe solo di “cani sciolti” che “cercano notorietà”. “Questo attacco è stato un fail clamoroso,non solo perchè Anonymous non ha nulla contro Grillo (che porta avanti le sue attività senza percepire soldi pubblici, quindi fuori dalla nostra area di interesse) ma anche perchè si poteva considerare come un mezzo d’informazione, seppure non accreditato. Purtroppo questa storia ha minato alla base la residua credibilità che potevamo avere e me ne dispiace infinitamente”.

Quello che ha reso possibile questa vicenda, hanno spiegato alcuni membri della community a Repubblica, è che in Anonymous non c’è una gerarchia, ma un diffuso senso di partecipazione.

Gli hacker di Anonymous comunicano solo attraverso canali irrintracciabili da cui decidono gli attacchi. Ma adesso i tre cacciati potrebbero tornare, magari sotto un’altra identità.