Conto in banca e carte di credito: 7 consigli per la sicurezza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Gennaio 2017 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
Conto in banca e carte di credito: 7 consigli per la sicurezza

Conto in banca e carte di credito: 7 consigli per la sicurezza

ROMA – Nell’era digitale sentiamo parlare, sempre più spesso, di carte di credito clonate e identità rubate. L’Huffington Post ha provato a stilare un elenco dei “Sette semplici accorgimenti per la sicurezza del tuo bancomat e della tua carta di credito”.

Primo: controllate sempre l’estratto conto, sia entrate ma soprattutto uscite. Può essere utile anche attivare il servizio sms sul traffico di bancomat e carta di credito, così sarete sempre aggiornati in tempo reale.

Secondo: memorizzate il pin e non scrivetelo per nessuna ragione, soprattutto su un bigliettino nel portafogli, perfetto per essere rubato dal primo borseggiatore. Se proprio non riuscite a ricordarvelo, camuffatelo come un contatto nella vostra rubrica.

Terzo: tenete gli occhi aperti, quando andate a prelevare o quando usate la carta per pagare al ristorante o in un negozio, non perdetela mai di vista.

Quarto: acquisti in rete, attenti all’url con il lucchetto verde, significa “transizione sicura”. Inoltre, su internet è sempre meglio pagare con una prepagata, in modo da potervi caricare solo la cifra necessaria all’acquisto. Ultimo consiglio: per acquistare qualcosa online basta il numero di carta, il nome dell’intestatario e il codice di sicurezza. Qualsiasi altro dato richiesto vi dovrebbe mettere in allerta.

Quinto: attenzione al “phishing”, dove i truffatori si fingono esperti di comunicazione digitale e cercano di convincervi a fornire dati finanziari e codici di accesso. Non abboccate.

Sesto: diffidate e non aprite mail sospette, magari provenienti dalla vostra banca ma scritte in un italiano orribile, in cui vi chiedono di fornire informazioni al vostro conto. E ancora, se vi mandano un link attraverso cui è necessario confermare la vostra identità, non credetegli, sono truffatori, “phishers” abili. Spam.

Settimo: semplice, quando pagate con assegno non fornite a nessuno (se non al reale destinatario) foto, fotocopie o dettagli del pagamento effettuato.