Fabio Fazio, Brunetta (Forza Italia) presenta un esposto alla Corte dei conti sul maxi stipendio Rai

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2017 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA
Fabio Fazio, Brunetta (Forza Italia) presenta un esposto alla Corte dei conti sul maxi stipendio Rai

Fabio Fazio, Brunetta (Forza Italia) presenta un esposto alla Corte dei conti sul maxi stipendio Rai (Foto Ansa)

ROMA – Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, presenta un esposto alla Procura della Corte dei conti sul contratto da 12 milioni fatto dalla Rai a Fabio Fazio. 

Brunetta si è rivolto al tribunale contabile dopo aver rivolto anche una interrogazione al governo, la cui risposta, però, “non si è capita”.

“La legge 198 del 2016 – ha affermato in aula Brunetta, replicando alla risposta del sottosegretario Gabriele Toccafondi – stabilisce in modo inderogabile il tetto massimo dei compensi dei dipendenti pubblici, alla quale la Rai si è sottratta, aggrappandosi a un parere dell’Avvocatura dello Stato che recupera un comma di una legge di 10 anni fa, abrogata dalla legge 198, con cui si autorizza una deroga riguardante le prestazioni artistiche. Cosa ha fatto la Rai? Ha preso per buono il parere dell’Avvocatura, gentilmente passato sottomano dal governo e ha approvato una delibera che il Parlamento non conosce, non essendo stata messa a disposizione nemmeno della commissione di Vigilanza”.

A quel punto, continua Brunetta, la Rai ha applicato quella deroga al

conduttore-dj-intrattenitore-barzellettiere Fabio Fazio, facendogli firmare un contratto di 11,8 milioni di euro per 4 anni. Se non siamo all’assurdo – ha proseguito il capogruppo di Fi – poco ci manca. Tutto questo potrebbe anche essere divertente se di mezzo non ci fosse un contratto multimilionario, pagato con i soldi degli italiani”.

Per questo motivo Brunetta fa sapere di aver trasmesso tutta la documentazione raccolta alla Procura della Corte dei conti,

“nella speranza che riesca a ottenere la delibera della Rai sulle deroghe dei compensi per gli artisti legata a una legge che non esiste più e il contratto del barzellettiere-dj, Fabio Fazio”.