Kate in topless, stampa italiana, stampa anglosassone: chi vince e chi perde?

Pubblicato il 19 Settembre 2012 - 13:42 OLTRE 6 MESI FA
La prima pagina del Daily Express

ROMA – Ha vinto Kate Middleton? O ha vinto la casa editrice del settimanale francese Closer, ovvero l’italiana Mondadori, per le foto reali in topless? Il giorno dopo la sentenza del tribunale di Nanterre che vieta al magazine di ripubblicare le foto dello scandalo (senza tuttavia ritirare dal mercato l’edizione che le contiene e prevedendo un’ammenda di soli 10mila euro in caso di ripubblicazione) si dividono i giornali italiani, inglesi e americani.

Il Corriere della Sera preferisce mantenersi sul neutro, centrando il nodo della questione, come dimostra la scelta del verbo “ripubblicare”: “Il tribunale: vietato ripubblicare le foto di Kate in topless”. Perchè in effetti nessuna sanzione è stata prevista per aver pubblicato le foto. Repubblica dà la vittoria alla Middleton e punta contro Closer, ovvero il gruppo Mondadori: “Kate vince la causa sulla privacy, Closer condannato per il topless”. Il Messaggero ancora più esplicito: “I giudici bocciano Mondadori: ritirate le foto di Kate in topless”. Il Giornale, famiglia Berlusconi, centra un’altra questione nodale della sentenza: “Per il topless regale di Kate una multa che fa il solletico”. La multa prevista in caso di reiterazione è di soli 10mila euro. Un autentico “solletico” per una grande casa editrice.

Sul fronte inglese si segnalano toni più coloriti tra i tabloid. Il Daily Express: “E’ tempo di festeggiare, in Francia Kate vince in tribunale la battaglia sulle foto in topless”. Di segno opposto il Daily Mail: “Una vittoria a metà per Kate? I giudici vietano al magazine di pubblicare le foto in topless, ma 500mila copie sono state già vendute”. Neutro il Sun: “Kate e William vincono la causa, vietate le foto in topless”. Più istituzionale il quotidiano The Telegraph: “La Francia vieta l’ulteriore pubblicazione delle foto in topless della duchessa”, il Guardian guarda avanti: “Kate e William vincono il primo round nella battaglia sulle foto in topless”, alludendo a una eventuale causa penale contro il magazine.

Sarà che dall’altra parte dell’oceano la vicenda non è di primario interesse, fatto sta che la stampa americana riserva al topless dell’anno toni asciutti. Wall Street Journal: “La corte francese vieta le foto reali in topless”. Herald Tribune: “La corte francese si schiera al fianco della coppia reale inglese sulla foto in topless”.