Luzzara, il commento razzista sul bambino pakistano morto. Gazzetta di Reggio lo scova e…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2017 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA

LUZZARA – Sulla pagina Facebook del giornale ha lasciato un commento offensivo dopo la morte di un dodicenne pakistano caduto in un canale a Luzzara. La Gazzetta di Reggio ha così deciso di metterlo in prima pagina per smascherarlo e ha pubblicato una conversazione telefonica avvenuta con il direttore Stefano Scansani.

“Per fortuna che l’hanno trovato morto se no ci toccava mantenerlo”, ha scritto un lettore, Roberto Mugnai, modenese, facendo riferimento alla nazionalità pakistana della piccola vittima. “Quel commento è una notizia – ha scritto Scansani – è uno degli esempi più ricorrenti della disumanità che scorre nelle vene di questo mondo”. Il direttore del giornale reggiano lo ha chiamato, dopo aver trovato il numero sulle pagine bianche, chiedendogli conto di quella sua frase. “Mi sono lasciato prendere – ha detto, nella conversazione riferita dal giornale, porga le mie scuse a tutti, mi stanno tampinando, mi stanno dicendo delle brutte robe”.

Ecco cosa scrive la Gazzetta:

Perché questo commento è uno degli esempi più ricorrenti della disumanità che scorre nelle vene di questo mondo. Disumanità impunita, e ingrassata da gente che nasconde la propria afasia culturale e della misericordia con la voce grossa e il nascondino dei social.

Facciamo una prova? Una prova di umanità anche per il giovane Alì Hassnain, per la sua povera famiglia, e anche per noi? Se scriviamo commenti, almeno qui sotto (ma anche sempre), facciamolo con la ragione, il buon senso, noi che abbiamo il dono della parola.

Dopo qualche ora, quando ormai la sua frase era diventata un caso sul web reggiano, Mugnai ha commentato sotto allo stesso post dove aveva gioito per la morte di Alì, scusandosi per le sue azioni. “Porgo le mie più sentite scuse – scrive l’uomo – per i commenti del tutto inopportuni. Non succederà più arrivederci e buona giornata a tutti e scusate ancora porgo le mie condoglianze alla famiglia del bambino”