Mattarella: “Libertà di stampa essenziale”. Fnsi ringrazia

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Luglio 2016 - 17:49 OLTRE 6 MESI FA
Mattarella: "Libertà di stampa essenziale". Fnsi ringrazia

Mattarella: “Libertà di stampa essenziale”. Fnsi ringrazia

ROMA – “Vi sono principi di libertà, di rispetto delle persone e dei loro diritti che non possono essere mai negati”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nella cerimonia al Ventaglio. Tra quei principi imprescindibili il Capo dello Stato annovera la libertà di stampa. E la Federazione Nazionale della Stampa, il sindacato dei giornalisti, apprezza e ringrazia.

In una nota congiunta il segretario generale Raffaele Lorusso e il presindente Fnsi, Giuseppe Giulietti, affermano:

“Esprimiamo il nostro ringraziamento ed apprezzamento per le parole che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto oggi dedicare alla libertà d’informazione nel mondo e in Italia. Particolarmente significativo è stato il suo riferimento alla necessità che anche in Turchia siano integralmente garantiti i diritti e tra questi il diritto dei cittadini turchi ad una informazione corretta e completa. E riteniamo importante che il presidente abbia anche rivolto un pensiero alla barbara uccisione di Giulio Regeni”

“Nel ribadire la centralità del diritto di cronaca e dei valori racchiusi nell’articolo 21 della Costituzione – proseguono – il presidente Mattarella ha invitato il mondo delle istituzioni, della politica e del giornalismo ad utilizzare, con particolare riferimento alle vicende della violenza e del terrorismo, un linguaggio sobrio e rigoroso che sappia dare voce alle paure e alle ansie, ma senza precipitare nel sensazionalismo, nella superficialità e nella ricerca del facile consenso e di un facile ascolto.

Non solo condividiamo questo appello, ma sarà nostra cura, d’intesa con l’associazione Carta di Roma, che ha promosso la campagna “No hate speech”, contribuire a rafforzare la discussione su questo tema. Sarebbe per noi un onore poter presentare al presidente Mattarella, insieme a tutti i rappresentati degli organismi di categoria, le conclusioni di questo lavoro”.