“Mestieri” abbandonati dagli italiani: il terrorista. Ora si “affittano” i romeni

Tra i “mestieri” che gli italiani non vogliono più fare una “new entry” che non ti aspetti: il terrorista. Dopo le colf e le badanti, i muratori e i pastori, i raccoglitori di frutta e verdura, adesso si comincia ad appaltare la minaccia e la violenza politica. Appaltare a chi? Ai romeni ovviamente. Due di loro sono stati sorpresi e bloccati dai Carabinieri dopo che avevano scritto sui muri della redazione de “La Stampa” un feroce insulto contro il direttore Mario Calabresi: “Farai la fine di tuo padre” e cioè il commissario Calabresi ucciso tanti anni fa a colpi d’arma da fuoco dal terrorismo nostrano. Scritta infame ma i due romeni non sanno neanche chi siano Calabresi padre e figlio.

Sono stati avvicinati da italiani cosiddetti “antagonisti”. Antagonisti ma prudenti e attenti alle tendenze del “mercato del lavoro”. C’era un lavoro “sporco” da fare e, come ogni sporco lavoro, meglio affidarlo “ai romeni”. Gli hanno messo in tasca qualche biglietto da dieci euro e nello zainetto dei fogli con sopra scritto quel che dovevano scrivere sui muri: “Fascista… Servo dei padroni”. Per l’occasione gli “antagonisti” si sono fatti anche loro “padroni”, padroni di due disgraziati da far lavorare in nero e illegalmente. Che pena questi “guerrieri” anti sistema che del “sistema” accettano e praticano perfino il lavoro schiavile.