E’ finita l’era dei pc: storico sorpasso di tablet e smartphone

Pubblicato il 8 Ottobre 2011 - 15:50| Aggiornato il 9 Ottobre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Foto LaPresse

LONDRA – Come aveva pronosticato Steve Jobs, la rivoluzione è mobile: nel 2011, secondo le stime della banca d’affari Morgan Stanley, le vendite combinate di smartphone e tablet supereranno quelle dei Pc. E’ un sorpasso storico nel mondo della elettronica da consumo che segna una importante svolta tecnologica e sociale: i gadget digitali sempre più portatili, senza fili e sempre più facilmente connessi al web prendono il sopravvento dopo che per tre decenni i pc nelle loro varie incarnazioni sono stati il punto di riferimento per chi si metteva davanti a un computer.

L’ultimo Economist dedica un servizio alla svolta: nel 1993 c’erano nel mondo cento milioni di Pc e nel 2008 ce ne erano un miliardo, ma nel 2020 si prevede che ci saranno dieci miliardi di gadget mobili, ossia di telefonini intelligenti e tablet. Se il Pc è stato il veicolo della democratizzazione dell’informatica, ”l’ascesa di telefoni intelligenti e tablet come l’iPad della Apple e i suoi epigoni e concorrenti – Playbook di Rim, Galaxy Tab di Samsung, Tablet di Sony e adesso Fire di Kindle – minaccia di eroderne il predominio facendo parlare dell’inizio di una nuova era”.

Non che il Pc sia sul letto di morte: le previsioni parlano di 350-360 milioni di esemplari venduti quest’anno, un andamento di mercato in crescita, sia pure in crescita lenta. ”Con il loro complesso di tastiere, grandi schermi e connettività al web, il personal computer è ancora lo strumento ideale per molti compiti tra cui ad esempio scrivere questo articolo”, commenta l’Economist.

Oltre al fatto che anche il computer tradizionale sta attraversando la sua sottile rivoluzione interna con modelli sempre più peso piuma e e l’ultrabook che batte in minor peso e dimensioni i già i leggerissimi notebook. E tuttavia quella che il settimanale britannico definisce l’epoca Wintel (il pc che usa il sistema operativo Windows di Microsoft con i microchip Intel) potrebbe essere arrivata al viale del tramonto, messa da parte da un nuovo panorama elettronico che permette ai consumatori di ottenere tutte le informazioni e svolgere tutti i compiti finora svolti dai Pc praticamente ovunque nel mondo e su diversi tipi di gadget.

Gli smartphone sono all’avanguardia del cambiamento: secondo Yankee Group, una società di ricerche di mercato, le vendite di questi telefoni supereranno quelle dei telefoni normali nei prossimi anni in molti paesi e anche nelle economie emergenti: in Indonesia i Blackberry di Rim sono già diventati lo status symbol della nuova middle class.