Blocco auto diesel: cos’è la doppia alimentazione (diesel/Gpl)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Ottobre 2018 - 06:15| Aggiornato il 15 Ottobre 2018 OLTRE 6 MESI FA
auto gpl

Blocco auto diesel: cos’è la soluzione a doppia alimentazione (diesel/Gpl)

ROMA – Il blocco delle auto con motori diesel euro 3 o antecedenti, ha scatenato un po’ di panico nel Nord Italia dove sono entrate in vigore le misure anti-smog previste dal Nuovo accordo per la qualità dell’aria nel bacino padano, frutto dell’accordo tra il Ministero dell’Ambiente e le regioni Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto. Si tratta di un pacchetto che prevede limitazioni alla circolazione per le auto con motorizzazioni benzina e diesel più vecchie, dunque più inquinanti.

Visto trasformare un’auto con motore diesel euro 3 in euro 5 non è possibile, una via per non cambiare la propria auto potrebbe essere quella di montare il kit per la doppia alimentazione GPL/diesel o benzina.

Milano infatti è una di quella città che accetta i veicoli alimentati con doppia alimentazione Gpl/diesel che possono transitare in Area C pagando il ticket.

Se si è interessati a questa modifica c’è un’azienda tutta italiana, la PowerJetLPI che ha omologato un sistema che permette di trasformare i veicoli a motore diesel in vetture dotate di una carburazione combinata gasolio-GPL.

Giuseppe Corricelli, Amministratore Delegato di PowerJetLPI, ha spiegato a Virgilio Motori per quali veicoli conviene fare questa trasformazione.

“Abbiamo creato un sistema di omologazione per trasformare tutti i veicoli con motore diesel (da euro 0 a euro 6) in carburazione mix diesel e Gpl perché è un motore che non può essere trasformato totalmente a Gpl. Lo mettiamo in condizione di abbattere notevolmente i PM10, o polveri sottili, arriviamo sino al 60% dell’abbattimento del particolato e questo si traduce anche in minori costi di gestione. C’è poi da calcolare un aumento delle autonomie con la presenza di due serbatoi […] Su un’auto di piccola cilindrata non è un’operazione conveniente, al di sotto dei 1800 di cilindrata non trasformiamo e non omologhiamo”.

Il costo? “La spesa per una trasformazione media è intorno ai 2.500 euro, poi dipende da vari fattori se si tratta di un’auto o un veicolo commerciale più le spese di collaudo”.