Georges Prêtre morto: addio al famoso direttore d’orchestra

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Gennaio 2017 - 20:53 OLTRE 6 MESI FA
Georges Prêtre morto: addio al famoso direttore d'orchestra

Georges Prêtre morto: addio al famoso direttore d’orchestra

MILANO – Georges Prêtre, direttore d’orchestra di 92 anni, è morto il 4 gennaio nella sua casa nel sud della Francia. Nato il 14 agosto 1924 a Waiziers, nel nord della Francia, si era avvicinato alla musica come trombettista, strumento in cui si era diplomato al conservatorio, è diventato uno dei più grandi Maestri in vita e in attività.

Il suo ultimo concerto lo aveva tenuto a La Scala di Milano lo scorso 22 febbraio 2016 e per la stagione 2017 già altre date erano state fissate. Sarebbe dovuto tornare sul podio per la Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala il 13, 15 e 17 marzo 2017. Georges Prêtre, uno dei massimi direttori del nostro tempo, è legato alla Scala, ai suoi musicisti e al suo pubblico da un rapporto strettissimo cresciuto in 50 anni di attività insieme, tanto che proprio il teatro milanese ha dato la notizia della sua scomparsa:

“Con affetto e immensa commozione il Teatro alla Scala ricorda il Maestro a cui era legato da un rapporto artistico e di affetti durato 50 anni e proseguito fino al concerto dello scorso 22 febbraio. I familiari che erano con lui riportano che il Maestro è mancato con un grande sorriso: chi ha lavorato con lui ricorda in quel sorriso l’entusiasmo e l’energia che trasformavano le orchestre con cui lavorava”.

Alexander Pereira, sovrintendente e direttore artistico della Scala, ha commentato:

“Non solo la Scala perde oggi uno dei Maestri che ne hanno fatto la storia, ma io ho perso un amico carissimo con cui ho condiviso 35 anni di vita artistica, da quando era direttore dell’Orchestra Sinfonica di Vienna. La sua ineguagliata musicalità, la sua magia accendeva di entusiasmo le orchestre con cui lavorava: ogni musicista desiderava superarsi per lui. Al termine del concerto del febbraio scorso i musicisti scaligeri hanno commentato che era più giovane di loro”.