Lou Jing, cantante discriminata in Cina perchè nera, aspetta il “suo” Obama

Pubblicato il 13 Novembre 2009 - 20:37 OLTRE 6 MESI FA

Si chiama Lou Jing, ha vent’anni e una voce straordinaria. Per lei, la visita del presidente americano Barack Obama nel suo Paese, la Cina, vuol dire molto di più di un semplice incontro istituzionale. Jing, infatti, è stata discriminata a causa della sua pelle nera, portando all’attenzione dei media cinesi la questione del razzismo, a quanto informa il Sydney Morning Herald.

Jing ha partecipato allo show televisivo “Let’s Go! Oriental Angel”, programma che si propone di incoronare la nuova star del pop cinese. La sua voce l’ha portata tra i cinque finalisti, ma a generare fiumi di polemiche non è stato il suo talento, ma il suo essere nera. La giovane, infatti, è nata da madre cinese e padre africano, che le ha poi abbandonate poco dopo.

La ragazza parla un mandarino perfetto e si sente cinese a tutti gli effetti, ma questo non è bastato per farla accettare dal pubblico. Contro di lei è stato detto di tutto, in particolar modo su internet. «Obama è riuscito a dare una nuova luce all’immagine degli afro-americani nel mondo – ha detto la giovane Lou – chissà che non porti una ventata di novità e buon senso anche qui da noi».