Prince, Sinead O’Connor: “Ecco chi l’ha ammazzato”

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Maggio 2016 - 19:55 OLTRE 6 MESI FA
Prince, Sinead O'Connor: "Ecco chi l'ha ammazzato"

Prince, Sinead O’Connor: “Ecco chi l’ha ammazzato”

LOS ANGELES – “Ecco chi ha ammazzato Prince”: l’accusa arriva dalla cantante Sinead O’Connor, per la quale la popstar americana scrisse la meravigliosa Nothing Compares To You. Ed ha un nome e cognome: Arsenio Hall.

Si tratta del comico, attore, cabarettista, conduttore e produttore televisivo di sessant’anni che, tra l’altro, affiancò Eddie Murphy nel film “Il principe cerca moglie”. Secondo Sinead O’Connor Arsenio Hall avrebbe fornito per molto tempo a Prince la droga che alla fine, il 21 aprile scorso, l’ha ucciso.

La cantante irlandese sostiene anche di aver allertato in passato la Dea (Drug Enforcement Administration), l’agenzia federale antidroga degli Stati Uniti, chiedendo di fare indagini sul conto di Arsenio Hall.

Su Facebook Sinead O’Connor ha scritto:

“Chiunque immagini che Prince non sia stato per un lungo periodo di tempo tossicodipendente vive nel paese delle meraviglie… Arsenio, ti ho segnalato all’ufficio dello sceriffo di Carver County. Aspettateti la sua chiamata. Sono consapevoli del fatto che mi hai fatta ubriacare anni fa a casa di Eddie Murphy”.

Il comico, però, non ha preso bene quelle accuse e ha denunciato la cantante, chiedendo cinque milioni di dollari di danni.

Ma questa non è l’unica nuova rivelazione (o presunta tale) sulla morte di Prince. Il Minneapolis Star Tribune sostiene che prima di morire Prince abbia cercato l’aiuto di un medico per curare la sua dipendenza da farmaci oppiacei. Secondo il quotidiano, l’entourage dell’artista chiamò un medico in California il giorno prima della morte. Tuttavia quel giorno il medico non era disponibile, quindi mandò il figlio per un consulto.

Fu proprio il figlio del medico a chiamare i soccorsi quando Prince fu trovato privo di conoscenza. Il che spiega anche la confusione nel riferire l’indirizzo ai soccorritori durante la chiamata. Secondo fonti ufficiali, gli sforzi degli investigatori si stanno proprio concentrando sulla pista overdose nel tentativo di dare una spiegazione alla tragica scomparsa del genio di Minneapolis.