Pupo rompe il silenzio: “Me la feci sotto ed ero in abito bianco ma…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2016 - 12:31 OLTRE 6 MESI FA
Pupo rompe il silenzio: "Me la feci sotto ed ero in abito bianco ma..."

Pupo rompe il silenzio: “Me la feci sotto ed ero in abito bianco ma…”

ROMA – Enzo Ghinazzi in arte Pupo, intervenuto lunedì 17 ottobre alla Zanzara su Radio24, ha raccontato quella volta in cui tecnicamente “non se l’è fatta addosso”, ma ci è andato molto molto vicino, così come aveva raccontato Franco Bagnasco nel suo libro: “Era un periodo di forte stress per me – ha ammesso Pupo a Giuseppe Cruciani e David Parenzo – ero stato in Russia per un lungo tour e avevo mangiato malissimo. E proprio alla prima canzone, quando ho spinto su una nota molto alta per un cantante pop come me, cioè il La, stavo cantando lo Devo solo a te e sul ‘Voglio’ ho mollato una scorreggia, questa flatulenza che pensavo fosse solo aria, invece è stato come aprire un rubinetto di merda, mi sono cagato addosso e sono corso verso la scala per scendere. E con le luci puntate dietro, con i pantaloni bianchi, qualcuno avrà notato qualcosa di scuro là sotto”.

Pupo quindi si è addentrato nel tema dell’aerofagia: “Una cosa normalissima che colpisce tutti”, hanno rivendicato il cantante toscano e il conduttore Cruciani, anche se non tutti hanno il coraggio di ammetterlo. “Solo una volta l’ho fatto gratuitamente – ha raccontato Ghinazzi – eravamo al Festival di Sanremo 2010, nell’ascensore dell’hotel Royal con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, il tenore. Con noi c’erano anche due signori anziani che hanno preso l’ascensore dopo una lunga corsa, erano sicuramente fan del Principe. Lo hanno salutato e dopo aver premuto il tasto del nostro piano, ho mollato una scorreggia molto molto rumorosa. Il Principe non sapeva dove guardare, Canonici era viola, i due signori arrivati al loro piano non sono scesi, sono stati espulsi dall’ascensore! Lì più che l’odore era il rumore che ha influito sulla fuga”.