Secondary ticketing, biglietti del concerto di Ed Sheeran esauriti in un minuto

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2017 - 16:09 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Il secondary ticketing colpisce il concerto di Ed Sheeran. Alle 11:01 di oggi, giovedì 2 febbraio, esattamente un minuto dopo l’apertura della prevendita, su TicketOne i biglietti per la data di Torino (unica in Italia) del cantautore britannico erano già esauriti. Salvo riapparire poco dopo su altri siti a prezzi notevolmente più alti: alcuni da 57 euro, per esempio, lievitati a 228 euro.

Sembra che siano serviti a non molto i provvedimenti presi dal governo dopo il caso dei biglietti del concerto dei Coldplay, andati letteralmente a ruba e rivenduti poco dopo a prezzi esagerati.

Ma cos’è di preciso e come funziona il secondary ticketing? Si tratta in tutto e per tutto di un mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, fortemente attivo su internet, che offre in vendita biglietti per ogni genere di eventi: sui siti di secondary ticketing sono venduti biglietti a prezzi maggiorati ingiustificatamente, un fenomeno che va ad alimentare un mercato parallelo ed oneroso a danno del consumatore.

In soldoni funziona così: i biglietti per l’evento messi a disposizione finiscono su Ticket One, che ha i diritti. Una parte però finirebbe direttamente ad altri organizzatori per essere poi girati ai bagarini on line, che li vendono a 10 volte il prezzo di mercato. Dell’incasso totale il 90% ritornerebbe quindi alle altre organizzazioni, le stesse che in precedenza avrebbero girato i biglietti ai bagarini. Ma di questo 90%, come emerge ancora dal servizio, pare che una bella fetta, vada agli stessi artisti. Un giro di soldi non da poco.

Per quanto riguarda il concerto di Ed Sheeran, si tratta dell’unica data italiana nell’ambito di un tour mondiale che vedrà il cantautore girare prima l’Europa per poi arrivare, quest’estate, in America Latina.