Muos, elettrosmog? Vietato sapere…tra comma 22 e Galileo

di Alessandro Camilli
Pubblicato il 15 Gennaio 2016 - 15:59 OLTRE 6 MESI FA
Muos, elettrosmog? Vietato sapere...tra comma 22 e Galileo

Muos, elettrosmog? Vietato sapere…tra comma 22 e Galileo

ROMA – La Procura di Caltagirone ha a suo tempo bloccato le antenne e l’impianto del Muos, cioè la parte italiana della rete di grandi radar delle forze armate americane. C’è una stazione funzionante in Virginia negli Usa, ce n’è una in Australia e la terza alle Hawaii, altro stato Usa. La quarta doveva essere anzi sarebbe a Niscemi in Sicilia. Ma il quarto anello della rete, quello siciliano appunto, non è mai partito, non mai stato agganciato. La Procura mise a suo tempo i sigilli individuando un difetto di autorizzazione. Confermato ovviamente da successiva decisione del Tar. In realtà come tutti sanno quelle delle “autorizzazioni e carte in regola o no” è solo un burocratico modo per assecondare il no di massa, o quasi, della popolazione locale al Muos. Motivo del No grande quanto una base: l’elettrosmog che ammala e uccide.

Ma c’è o non questo elettrosmog, ammala e uccide davvero e le antenne e i radar lo provocano? Gli americani che i radar li hanno messi in casa hanno chiesto al governo italiano: che volete fare, avete preso l’impegno a installare l’impianto, decide Roma o la Sicilia, il governo nazionale o i comitati locali No Muos? Comunque decidetevi perché la rete radar serve a evidenti fini militari. Se non siete in grado di far partire la vostra stazione, faremo altrimenti. Però, cari italiani, quando vi serve la nostra copertura e protezione militare la chiedete a gran voce, quando dovreste contribuire alla vostra e nostra difesa vi tirate indietro…Comunque chi decide a Niscemi? Così gli americani.

Già, chi decide a Niscemi? Ma la giustizia ovviamente. E quindi il governo ha fatto ricorso contro la scelta della Procura e del Tar. E il ricorso in Sicilia si fa al Consiglio di Giustizia amministrativa che sarebbe il Consiglio di Stato ma in Sicilia ha altro nome e struttura duplicata perché, si sa, la Sicilia è regione ad autonomia speciale. E il Consiglio di Giustizia amministrativa dunque che fa? Si rivolge ovviamente a tecnici, esperti, periti perché sottopongano le antenne a test per verificare se la loro messa in funzione provoca o no qualcosa di dannoso.

E qui viene il bello, il sublime. Il Consiglio di Giustizia amministrativa aspetta la relazione dei tecnici ma la relazione non arriva perché…Perché il Prefetto ha chiesto come condizione per fare l’esperimento…i risultati dell’esperimento! L’accensione dei radar è nociva o no era la domanda. Cui si può rispondere a lume di logica e scienza solo accendendoli i radar. Ma logica e scienza nulla possono rispetto all’arte amministrativa e quindi il Prefetto argomenta e dispone: se non c’è garanzia preventiva di assoluta non nocività non si può fare l’esperimento per provare se c’è nocività o no. Ineccepibile: ad esempio quando si testa un farmaco se non c’è assoluta garanzia che funziona non si fa il test. Chimica, fisica, elettronica, biologia, ingegneria, architettura…tutte le scienze da rifare anzi da mettere in quarantena.

Perché la verifica empirica, detta esperimento, non si può e deve fare senza sapere prima come va l’esperimento. E non come faceva quel cretino di Cartesio cui eventualmente ai tempi un Prefetto come si deve non deve aver badato. E prima di lui quel combina guai di Galileo. Fosse stato lì a quei tempi un Prefetto avrebbe ingiunto a Galileo di garantire prima di guardare nel famoso cannocchiale di non vedere nulla di brutto o di spaventevole per la popolazione.

Comma 22 dell’esercito Usa secondo omonimo film: chi si dichiara malato di mente è esentato dalle missioni, ma chi si dichiara malato di mente non è malato di mente. Comma 22 della Pubblica Amministrazione a Niscemi e dintorni: se il Muos è nocivo non lo faccio partire, domandare se è nocivo si può, sapere se è nocivo non si può. Quindi, non detto ma chiaro, resti chiuso. Perché…perché così vuole la gente e a questa scelta Autorità varie ci mettono una pezza confermativa e astuta. Ma insomma le antenne, i radar fanno elettrosmog e questo fa ammalare sì o no? Che domanda cretina. E la risposta della scienza? La scienza? Non frega niente a nessuno, chi la conosce la scienza, di chi è amica, che avvocato ha, dove abita e poi per chi vota ‘sta scienza.