Oroscopo 2013, anno difficile: i 12 segni
Pubblicato il 4 Dicembre 2012 - 12:13| Aggiornato il 12 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Oroscopo per il 2013: un anno ancora di rivoluzioni, terremoti e confusione che porteranno, promettono gli astri, a un futuro migliore, parola di Caterina Galloni, esperta di astrologia di Blitzquotidiano.
Partiamo dalla fine del difficile 2012: anno bisestile che ha presentato numerose difficoltà ma che, sicuramente, non segnerà la fine del mondo come previsto dai Maya.
La Terra purtroppo, avrà ancora modo di manifestarsi con terremoti, catastrofi naturali, vulcani che si risvegliano, inondazioni, scosse inattese in parecchi settori e nessuno potrà considerarsi al sicuro ma, per quel che può valere, rassicuriamo i lettori: la fine del mondo è lontana. Avremo semplicemente l’occasione di renderci conto di uno “smottamento” della società e proprio a partire da fine gennaio del nuovo anno: ci sarà un crollo di numerose situazioni che sembrano avere radici profonde.
E’ un anno, come il precedente, segnato sempre dalla quadratura di Urano in Ariete e Plutone in Capricorno, aspetto astrale che distrugge le strutture – anche più consolidate – e apre la strada a grandi cambiamenti.
Accanto, c’è un grande trigono d’Acqua tra Nettuno in Pesci, Saturno in Scorpione e Giove in Cancro che favorisce l’amore, l’elevazione spirituale, il risveglio delle coscienze, fa arrivare un vento di solidarietà, comprensione, in un mondo in piena mutazione.
Avanti tutta, si cambia! Certo, il tutto non sarà esente da drammi, insuccessi, fallimenti personali o collettivi… Alcuni capitoli si chiudono definitivamente, le trasformazioni – volute o subite – non sono esenti da timori e conseguente stress.
Il cammino verso la libertà e l’autonomia che reclamano i pianeti, esige di spezzare le abitudini, respingere attaccamenti limitanti e superati. La paura di un futuro senza certezze sappiamo bene che spesso condiziona scelte, speranze, obiettivi col risultato che non ci si sente liberi di amare, di osare, di agire seguendo le proprie aspirazioni ma nel 2013 qualsiasi barriera interiore dovrà essere abbattuta con coraggio.
Più che mai in questo momento, possiamo diventare ciò che siamo realmente, tentare la grande e magnifica avventura di essere noi stessi, vivere in una dimensione più autentica e più semplice, spartana. La sopravvivenza in un mondo che cambia è nell’adattamento e chi si ostina a galoppare nella stessa direzione potrebbe andare incontro alla sconfitta.
Politici e capi delle nazioni dovranno far fronte a crisi – anche economica, per cui si intravvede una luce in fondo al tunnel nel 2014 – e conflitti di ogni tipo: manifestazioni collettive trasmetteranno il malcontento e ne dovranno prendere atto.
Sul piano politico e istituzionale, c’è una grande trasformazione: alcuni sistemi non corrispondono più alla realtà contingente e probabilmente saranno i “giovani” a ribellarsi agli “anziani” che, da parte loro, cercheranno di resistere con tutte le forze a qualsiasi piccola-grande trasformazione del sistema, vorranno tenere saldo il timone del potere, è ovvio.
Le resistenze al cambiamento produrranno grandi tensioni ma in un modo o nell’altro, si dovrà ammettere l’urgenza di modificare la rotta… Intorno a fine gennaio e inizio di febbraio, fine marzo, fine aprile ma soprattutto a luglio, dal punto di vista delle tensioni, ci saranno momenti caldi e difficili.
Un clima di rivoluzione che, ce lo auguriamo, avrà comunque il pregio di riportare alla luce equilibri ormai schiacciati.
E, infine, non si può ignorare il passaggio di Saturno in Scorpione che, nonostante il buon aspetto con Nettuno, Plutone e Giove, rappresenta comunque una sorta di freno, pretende il rigore, inchioda alla resa dei conti: molti paesi saranno costretti a fare un bilancio delle perdite, degli errori per poi prendere soluzioni, adottare delle strategie adeguate per uscire dalla crisi e in alcuni casi, mettere dei freni, imporre regole dure di fronte alla corruzione, nei confronti di chi infrange allegramente le leggi pensando di essere inattaccabile: a pretenderlo a gran voce sarà la collettività, stanca ed esasperata dal marciume e strangolata dalle difficoltà finanziarie.
Il 2013, può essere riassunto in queste parole: ritrovata fratellanza, risveglio delle coscienze, scelte esistenziali, amore nell’accezione anche più ampia del termine, distacchi e nuove aperture, morte e rinascita, rigenerazione.
Per i dodici segni, ecco in una frase per ciascuno, l’anticipo delle previsioni che da domani via via pubblicheremo su Blitzquotidiano:
per l’Ariete il 2013 particolarmente intenso, di cambiamento ma eviti di esser temerario;
il Toro ha la possibilità di consolidare il lavoro e la vita affettiva; anno di evoluzione per il Gemelli ma deve puntare ai primi sei mesi;
Oroscopo del 2013. Toro
anno di evoluzione per il Gemelli ma deve puntare ai primi sei mesi;
il Cancro, dal secondo semestre va verso un rinnovamento positivo; mette in luce le sue qualità;
il Leone cui gli astri chiedono revisione, tenacia, scelte;
vita sociale e lavorativa al top per la Vergine cui spetta un 2013 costruttivo;
la Bilancia, punta e ottiene un miglioramento nella professione, anche se con qualche sconvolgimento;
lo Scorpione è a una svolta, un giro di boa determinante;
il Sagittario raccoglie i frutti di quanto seminato nel 2012 ma sarà utile un po’ di saggezza, elementare prudenza sul fronte denaro;
il Capricorno, dovrà affrontare qualche tensione, dall’estate non sarà sempre tutto facile;
l’Acquario rivedrà alcune priorità, subirà ritardi ma potrà contare globalmente su un anno positivo;
il Pesci può attendersi belle novità in ogni settore, vivrà un momento unico della sua esistenza.
