Gigi Buffon, problemi di liquidità? Spy: “Alena Seredova teme che i figli…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Giugno 2017 - 15:54 OLTRE 6 MESI FA
Gigi Buffon, problemi di liquidità? Spy: Alena Seredova teme che i figli...

Gigi Buffon, problemi di liquidità? Spy: Alena Seredova teme che i figli… (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Gigi Buffon avrebbe problemi di liquidità finanziaria? Secondo Spy, il nuovo settimanale di gossip diretto da Alfonso Signorini, la ex moglie Alena Seredova sarebbe preoccupata “per la serenità economica dei suoi figli”. Cioè dei loro figli, quelli avuti dalla coppia durante il matrimonio interrotto quando Buffon ha ufficializzato la sua relazione con Ilaria D’Amico.

Scrive Libero:

Buffon, ricorda Spy, aveva fatto alcuni investimenti sbagliati come quello nella società tessile Zucchi che è quotata in Borsa, ma l’operazione non ha dato i frutti sperati. Il campione, oggi legato a Ilaria D’Amico, ci avrebbe rimesso la bellezza di 20 milioni di euro. Anche l’albergo di famiglia Stella della Versilia, a Marina di Massa, avrebbe un andamento altalenante. Non contento, ha comprato la squadra di calcio Carrarese, altro disastro.

Proprio in questi giorni la Seredova era tornata a parlare della fine del suo matrimonio con Buffon, attraverso il settimanale Chi: “È come se la mia casa avesse preso fuoco e il mio unico pensiero fosse quello di portare in salvo i miei bambini. Lo scoprii proprio da Chi. Sono una che dice sempre la verità. Credo molto a quello che le persone mi dicono e, anche se non sono religiosa, se dico sì e giuro in chiesa, penso che quel giuramento sia sacro. Ma non voglio che si arrivi sempre a parlare di questo”.

Alena, 39 anni, si fidanzò con il portiere della Juventus e della Nazionale nel 2005, ma le nozze arrivarono solo nel 2011: “È stato bello avere prima i figli, ma la scelta di non sposarsi subito non dipese da me. È l’uomo che deve fare la proposta e il fatto che rimandasse significava che c’era un motivo. Ma ho resettato la memoria di quegli anni, perché tanto ripensare a certe cose non ha senso”.