Il fratello di Raffaella Fico: “Volevano farla abortire”

Pubblicato il 5 Luglio 2012 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA
Raffaella Fico (Foto Lapresse)

NAPOLI – Francesco Fico, fratello della soubrette Raffaella, non ha gradito la richiesta di Mario Balotelli sul test del Dna per accertare la paternità del bimbo in grembo alla sua ex fidanzata. Non solo, intervistato da Gabriele Parpiglia per Quinta Colonna, nuovo programma Mediaset, rilancia e afferma che “persone vicine al calciatore” avrebbero fatto pressione perché la Fico abortisse. “Trovo vergognosa la richiesta dell’esame del Dna da parte di Mario Balotelli. Hanno provato anche a farci cambiare idea sulla nascita del bimbo ma il nascituro verrà alla luce. Mario sa bene che il figlio è suo. Loro avevano un progetto. Il figlio è voluto. Soprattutto da Mario e ripeto: lo sa molto bene”.

“Abbiamo ricevuto telefonate da parte di persone vicine a Balotelli per convincere Raffaella a non portare avanti la gravidanza. Richieste rispedite al mittente”, dice Francesco. “Sapere dai media che Mario ha chiesto il test del dna è un’offesa e una mancanza di rispetto nei confronti di mia sorella. Raffaella in questo momento sta male ed è molto stressata. E’ stata offesa come donna e come mamma. Ha bisogno di tranquillità”, continua Francesco. “Anche mia madre soffre per questa situazione. Se avessi Balotelli qui davanti, gli direi: ‘cresci e prenditi le tue responsabilità per fare il padre. Fallo per il bambino. Non ti chiedo di tornare con Raffaella. Ripeto noi siamo per la famiglia”.

E conclude dicendo: “Non ho mai visto di buon occhio il fidanzamento tra Raffaella e Mario. Mia madre ed io non siamo mai stati favorevoli a questa storia. L’ho accettata per amore di mia sorella. Ora basta. Chiedo il rispetto e il silenzio per una giovane ragazza che si appresta ad affrontare una gravidanza”. E poi aggiunge: “anche al signor Mino Raiola, procuratore di Mario, vorrei ricordare di rispettare Raffaella”.