Valeria Marini: “Ho sofferto molto per il mio amore finito”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Aprile 2014 - 12:27 OLTRE 6 MESI FA
Valeria Marini: "Ho sofferto molto per il mio amore finito"

Valeria Marini (LaPresse)

ROMA – Valeria Marini sta divorziando dall’imprenditore Giovanni Cottone, sposato il 5 maggio 2013 nella basilica romana dell’Ara Coeli, tra l’abbraccio di 700 invitati.

Cosa può essere successo? Infelici vicende finanziarie di lui legate alla Banca di Legnano, ipotizza Dagospia ; un nuovo amico speciale di lei, avanza Diva e Donna.

Scrive Elvira Serra sul Corriere della Sera:

La diretta interessata al telefono misura le parole con il contagocce e nella sua cadenza sarda sardissima precisa: «Non dovete credere al gossip di questi giorni. È stata una scelta molto difficile, ci ho pensato a lungo e ho sofferto molto. Ma abbiamo trovato un accordo nel rispetto di quello che abbiamo condiviso».

Peccato, sembrava una storia romantica. Lui impiegò un anno e mezzo per convincerla a sposarlo, lei molto meno per organizzare il giorno perfetto, abito di Ermanno Scervino, golden touch (tocco dorato) per gli ospiti, sette metri di velo che nemmeno Kate Middleton nell’Abbazia di Westminster (per la duchessa di Cambridge furono appena tre metri, una dilettante). Budget modico di duecentomila euro (solo le rose erano 15 mila e altrettante le orchidee), ma va aggiunto, per onestà, che la lista nozze andò all’associazione malattie reumatiche infantili dell’ospedale Gaslini di Genova (l’iban era stampato su ogni invito).

Adesso scopriamo che è tutto finito. Anzi, che «la crisi vera era cominciata quasi subito dopo la cerimonia», ha scritto il settimanale Chi , non alludendo certo al fatto che quel giorno, anzi quella notte, Valeria rimase sveglia fino alle 7 del mattino per visionare le foto da far pubblicare. I problemi, e qui invece non si scherza, sono stati palesi quando è mancato il papà di lei, Mario Marini, perché al funerale, a fine gennaio, Giovanni Cottone non c’era, e non si capisce come sia stato possibile.

Il 6 maggio è in agenda la prima udienza di questa separazione comunque consensuale, ma che secondo alcuni potrebbe condurre all’annullamento del matrimonio dalla Sacra Rota. Valeria Marini si è affidata alla divorzista Annamaria Bernardini de Pace: questa volta, non voleva sbagliare.