Cinghiate al figlio se prendeva brutti voti. La mamma: “Solo sculacciate”

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Aprile 2015 - 13:20 OLTRE 6 MESI FA
Cinghiate al figlio se prendeva brutti voti. La mamma: "Solo sculacciate"

Cinghiate al figlio se prendeva brutti voti. La mamma: “Solo sculacciate”

VICENZA – Quando prendeva brutti voti a scuola a caso lo attendevano botte e cinghiate. A “punirlo” era la mamma, moglie di un soldato americano della base Ederle di Vicenza. La donna è ora indagata per abuso di mezzi di correzione.

A notare i segni sul corpo del ragazzino, che ha 12 anni, sono stati i suoi stessi compagni di scuola e le insegnanti. Il ragazzino ha detto loro che a procurarglieli era stata la mamma che lo aveva colpito una decina di volte, anche al volto, con una cintura di pelle. Lo studente è stato poi immediatamente affidato alle cure della clinica Usa: le autorità scolastiche hanno avvertito il padre.

I carabinieri della Setaf coordinati dal pm Silvia Golin hanno avviato un’inchiesta, ora conclusa. La donna, 33 anni, dovrà difendersi dall’accusa di abuso di mezzi di correzione sul figlio ma l’avvocato difensore, Agron Xhanaj, ha escluso l’uso della cinta. “Solo sculacciate”, ha sostenuto lei, mentre il marito si trovava in casa nella stanza accanto.