Crocefissa nuda a Firenze, identikit killer: italiano, tarchiato, ha auto bianca
Pubblicato il 6 Maggio 2014 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA
FIRENZE – “Italiano, tarchiato, pochi capelli e un’età tra i 50 e i 60 anni. Il suo mezzo è un’auto bianca”. Questa la descrizione dell’uomo che un anno fa aggredì una prostituta sotto al cavalcavia di Firenze dove Andrea Cristina Zamfir, rumena di 26 anni, è stata trovata nuda, stuprata e crocifissa a morte il 5 maggio.
L’aggressione, riporta il Messaggero, avvenne nella notte tra 26 e 27 marzo e la donna fu salvata dagli abitanti della zona, che sentirono le sue grida e chiamarono i soccorsi. Interrogata in ospedale dagli agenti la donna, una prostituta con problemi di tossicodipendenza, descrisse il suo aggressore:
“«Era un tipo fra i 50 e i 60 anni, piccolo, tarchiato, con pochi capelli, parlava italiano, aveva una macchina bianca»”.
Anche la donna fu aggredita con le stesse modalità di Andrea Cristina:
“Fu seviziata allo stesso modo, con un oggetto metallico, e malmenata. E anche allora il maniaco l’abbandonò portandosi via i suoi vestiti. Riuscì però a conservare le forze per urlare così forte da farsi sentire da una donna che abita nelle case vicine al viadotto. La soccorsero, la liberarono, la salvarono portandola in ospedale: venti giorni di letto e di cure, poi fu dimessa. L’inchiesta si arenò quasi subito. Ora sono tornati da lei sperando che il tempo le abbia restituito la lucidità necessaria per far riemergere nuovi ricordi”.