Insegnante di 60 anni abusa di studentessa di 14: arrestato

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Gennaio 2016 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA
Insegnante di 60 anni abusa di studentessa di 14: arrestato

(Foto d’archivio)

GENOVA –  Insegnante di sessant’anni abusa di studentessa di 14 anni. E’ successo a Genova nell’ottobre del 2015, secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa.

L’uomo avrebbe palpeggiato più volte sul seno e sulle parti intime la studentessa, che nutre nei suoi confronti una sorta di “sudditanza psicologica”, secondo quanto sostengono gli investigatori.

L’insegnante è stato arrestato venerdì sera dalla Squadra mobile del capoluogo ligure. E’ accusato di violenza sessuale aggravata ed è stato posto agli arresti domiciliari.

L’episodio sarebbe avvenuto in una scuola superiore del Ponente genovese nell’ottobre scorso, durante la ricreazione. La ragazza ha confermato le rivelazioni fatte ai genitori agli investigatori che l’hanno ascoltata con audizione protetta alla presenza di una psicologa.

E’ stato scoperto che gli abusi sarebbero avvenuti durante la ricreazione anche con le testimonianze di compagni di scuola, insegnanti e dirigenti scolastici. Dopo quanto confidato dalla minore ed emerso nel corso delle prime indagini, la studentessa è stata iscritta in un altro istituto scolastico.

La studentessa che avrebbe subito gli abusi sessuali dall’insegnate era in sudditanza psicologica nei confronti del docente.

Ecco quanto riferisce a proposito della vicenda il quotidiano ligure Il Secolo XIX:

“Le indagini sono partite dopo la segnalazione dei genitori della studentessa, corroborata da testimonianze di dirigenti e insegnanti di una scuola secondaria del ponente genovese. Anche diversi compagni di scuola hanno confermato i comportamenti del professore.

Secondo le accuse, l’uomo palpeggiava il seno e le parti intime della ragazza, spesso anche durante la ricreazione. Con l’aiuto di una psicologa, la polizia è riuscita a fare raccontare alla giovane i dettagli degli abusi, risalenti all’autunno scorso. La ragazza si era poi iscritta a un altro istituto per fuggire le violenze del docente”.