Nuda e crocifissa, è la seconda volta. Killer delle prostitute o setta satanica?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2014 - 16:47 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – A Firenze c’è uno Jack lo Squartatore che ammazza le prostitute o una setta satanica che ripete lo stesso rituale? Incubo nel capoluogo toscano dopo il ritrovamento di una prostituta nuda e crocifissa sotto il cavalcavia di via Ugnano.

Solo un episodio, potrebbe pensare qualcuno. Non se sai che nello stesso posto un’altra prostituta fu violentata e legata a una sbarra un anno fa. Non se scopri che i vestiti sono stati ritrovati a un chilometro di distanza.

Se i vestiti sono stati ritrovati là e la vittima era crocifissa nuda, viene in mente subito una sorta di rito sacrificale. E quindi l’ipotesi di una setta satanica diventa attuale.

Poi vai a rivangare la storia recente, e viene fuori che nello stesso punto, un anno fa, una prostituta fu rapinata e violentata. Non uccisa, ma ritrovata a terra, nuda, con i polsi legati con dei lacci a una transenna spartitraffico.

Quest’ultima è stata trovata nuda e legata ad una sbarra orizzontale, “a braccia larghe come se fosse crocifissa”.

Nella città di Pietro Pacciani, non sarà stato solo uno a rivivere l’incubo di un mostro. Un mostro che terrorizza e adesso uccide anche le prostitute. Proprio come Jack lo Squartatore.

Video del Tirreno girato sul luogo del ritrovamento

Foto Ansa