Padova, da parrucchiera a prostituta: “La strada mi dà una casa e da mangiare”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2014 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
Padova, viaggio tra le prostitute: "La strada mi dà una casa e da mangiare"

Padova, viaggio tra le prostitute: “La strada mi dà una casa e da mangiare”

PADOVA – Ci sono le donne adulte come le ragazzine, molte romene, altre nigeriane. Sono le prostitute di Padova che ogni sera i volontari della cooperativa Percorso Vita cercano di aiutare con l’obiettivo di toglierle dalla strada e dallo sfruttamento. E’ insieme a loro che il cronista del Gazzettino incontra le donne. Ecco il racconto:

Il giro inizia verso le 21, nel bagagliaio dell’auto té, caffè, latte e biscotti che i volontari acquistano di tasca propria. La cooperativa, infatti, non riceve contributi di nessun tipo da nessun ente e si autofinanzia. Sulle strade tante fermate, qualche lucciola è appena maggiorenne, qualche altra ha passato la trentina: romene, moldave, russe, nigeriane.

Beth di anni ne ha 38: «La strada è un’opportunità che permette di avere una casa e di mangiare – dice -. Chi arriva in Italia oggi sa che va sulla strada, non è più come anni fa quando si pensava di avere un vero lavoro. Io facevo la parrucchiera. Mi affido alla Provvidenza, quando ci sarà l’occasione cambierò vita». Il giro prosegue fra caffè, biscotti e risate delle prostitute che salgono sulle auto anche per 10 euro. I prezzi sono calati. Cinzia arriva dalla Romania, di giorno a volte fa le pulizie. Non guadagna abbastanza per vivere, così per arrotondare deve vendere il proprio corpo.