PornHub sponsorizza due squadre italiane

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2016 - 20:08 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Pornhub sponsorizza il Varese Master TeamChampions Feague, due squadre di pallanuoto e calcio femminile scelte tra le molte candidature arrivate al sito di intrattenimento dedicato agli adulti.

Pornhub aveva annunciato lo scorso novembre l’intenzione di sponsorizzare una squadra sportiva italiana durante il 2016.

A quel punto era stato indetto un concorso per scegliere le squadre. E i vincitori che si sono aggiudicati la sponsorizzazione sono la squadra maschile di pallanuoto Varese Master Team e la squadra di calcio femminile Champions Feague.

Il Varese Master Team è stato scelto grazie ad una candidatura molto convincente, accompagnata da una foto osé in cui i giocatori sono coperti solo da palle per la pallanuoto; mentre le Champions Feague hanno dimostrato che la loro squadra è composta da donne che rappresentano molte delle categorie presenti su Pornhub, tra le quali MILF, lesbian, brunette, e molte altre.

Fondato nel 2007, Pornhub è il principale sito gratuito di streaming di video per adulti ad- supported, che offre ai visitatori la possibilità di caricare e condividere i propri video. Con oltre 3 milioni di video e oltre 60 milioni di visitatori giornalieri, Pornhub è davvero il miglior sito per adulti del mondo. Pornhub ha costruito la più grande community per adulti, con oltre 4 milioni di iscritti fedeli e coinvolti, offrendo ai membri della community una divertente e sofisticata esperienza social direttamente sul sito, completa di messaggistica, foto, achievement badges e molto altro ancora.

Come spiega Wikipedia,

PornHub è un sito web di pornographic video sharing (cioè condivisione libera di materiale video pornografico), della famiglia del Porn 2.0, simile nella disposizione a YouTube.

Nato sulla falsa riga del “fratello maggiore” YouPorn, che segnò una vera e propria rivoluzione online, ne sfrutta le stesse caratteristiche e funzionalità, potenziando i contenuti con tag e suddivisioni in sottocategorie, ed unendo il tutto con diversi servizi a pagamento, quali il download dei video (non più il solo streaming) in diversi formati, per diverse periferiche e di diverse qualità video, oltre all’ormai consolidato uso dei banner pubblicitari, solitamente diretti al pubblico adulto”.