Sperma peggiorato da metalli pesanti: fertilità a rischio in aree inquinate

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2014 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA
Sperma peggiorato da metalli pesanti: fertilità a rischio in aree inquinate

Sperma peggiorato da metalli pesanti: fertilità a rischio in aree inquinate

NAPOLI – Fertilità a rischio per gli uomini che vivono in aree particolarmente inquinate. Troppi metalli pesanti peggiorano la qualità dello sperma. E’ quanto emerge da uno studio congiunto dell’Università Federico II di Napoli e dell’Università del Sannio, in Campania.

Sotto accusa sono soprattutto le concentrazioni anomale di piombo e antimonio, che avrebbero influenze negative sulla qualità del liquido seminale. Lo studio ha evidenziato che gli uomini che vivono nelle zone contaminate dai metalli pesanti hanno uno sperma di qualità scarsa. Una corre​lazione analoga, ma più debole, è stata osservata anche con mercurio e zinco.

Spiega il geochimico Domenico Cicchella, autore dello studio, al Mattino:

“Lì dove c’è un alta concentrazione di metalli pesanti è stato riscontrato anche un alto tasso di infertilità maschile. Un’équipe di ricercatori tra cui geochimici, medici e biologi ha studiato le possibili relazioni esistenti tra alte concentrazioni di metalli pesanti nei suoli della Provincia di Napoli e la qualità del liquido seminale degli abitanti di sesso maschile. Sono stati esaminati 600 soggetti selezionati da un campione di 1.237 uomini che si erano rivolti al Laboratorio di Andrologia della “Federico II” per problemi legati alla fertilità. Attraverso l’uso di metodi geostatistici, i dati relativi alla qualità del liquido seminale sono stati confrontati con la distribuzione geochimica dei metalli pesanti nei suoli”.

E il risultato ha confermato la tesi di partenza: un’alta presenza di metalli pesanti nell’ambiente può pregiudicare la fertilità maschile.