Times Square, topless performer vende droga e sesso a agente

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Settembre 2015 - 15:10 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK  – Times Square è una delle piazze più affollate e turistiche di New York. Tra i negozi e le insegne luminose, ci sono delle ragazze che in topless e bodypainting, chiedono ai turisti di farsi fotografare insieme, in cambio del pagamento di una mancia che a volte può arrivare anche a 10 dollari. Destiny Romero era una di loro. La ragazza è stata incriminata per aver provato a vendere 200 dollari in droga ad un poliziotto sotto copertura. La ragazza ha anche offerto del sesso orale all’agente. Tutto comincia con l’agente che chiede di posare per una foto. Il poliziotto, dopo lo scatto ha detto che aveva voglia di “fare festa”. La Romero le ha offerto insieme al suo “datore di lavoro” Jason Perez, anche lui finito in manette cocaina, cinque pasticche ‘Molly’ e una prestazione sessuale per 200 dollari.

La Romero è stata accusata per possesso e vendita di droga e per aver guadagnato soldi in nero con la prostituzione. Perez, 23 anni, è stato accusato di sfruttamento alla prostituzione, vendita e possesso di farmaci e di marijuana. La donna è già finita in carcere cinque volte in passato, anche per possesso di armi illegali, mentre Perez nove volte.

Queste ragazze in topless vengono chiamate “street performer” e fanno discutere da tempo le autorità della città: il sindaco di New York Bill De Blasio, recentemente ha dichiarato che sta valutando la possibilità di vietare questa pratica commerciale, diffusa oramai da molti anni nel cuore di Manhattan. De blasio ha deciso di convocare una task force speciale incaricata di trovare un espediente legale per cacciarle. La situazione però è complicata, perché secondo la legge nulla vieta ad una donna di mostrare il seno se lo fa per scopi artistici.