Virus Zika, Usa: paziente contagiato dopo rapporto sessuale

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2016 - 22:44| Aggiornato il 3 Febbraio 2016 OLTRE 6 MESI FA
Virus Zika, Usa: paziente contagiato dopo rapporto sessuale

(Foto d’archivio)

DALLAS – Virus Zika, primo caso di contagio attraverso un rapporto sessuale: l’episodio è stato registrato negli Stati Uniti, a Dallas, in Texas, come spiega il quotidiano online Dallas Morning News.

E’ la prima volta che il virus viene trasmesso non attraverso la puntura della zanzara Aedes. Nel caso specifico, infatti, il contagio è avvenuto dopo un rapporto sessuale tra un soggetto sano ed uno che aveva  contratto il virus in Venezuela, uno dei Paesi più colpiti dal virus, come ha spiegato il Dallas County Health and Human Services Department.

Finora gli scienziati avevano solo il sospetto che il virus Zika potesse essere trasmesso sessualmente. Anche se i precedenti non mancano: gli esperti ricordano un caso nel 2008, quando uno studioso di malaria contrasse il virus Zika mentre era a contatto con le zanzare in Africa, trasmettendo poi l’infezione alla moglie dopo il suo ritorno in Colorado. Ancora, nel 2013 alcuni ricercatori francesi rinvennero il virus Zika nel seme di un uomo ricoverato per l’infezione.

SINTOMI E CURA – Il virus Zika nella maggiore parte dei casi è asintomatico, nei restanti casi provoca febbre, dolori reumatici e mal di testa: “Di solito si ha una forma lieve di malattia, i sintomi compaiono un paio di giorni dopo la puntura di una zanzara infetta. La maggior parte delle persone con malattia da virus Zika presenta febbricola e rush cutaneo, si possono presentare anche congiuntiviti, dolori muscolari e articolari, e astenia. I sintomi di solito scompaiono in 2-7 giorni”, si legge sul sito del Ministero della Salute.

L’unico trattamento possibile per contrastare il contagio, quindi, consiste solo nell’alleviare i sintomi con farmaci per il dolore e la febbre, il riposo e bere tanta acqua: se i sintomi peggiorano, consultare un medico, prosegue il Ministero.

Quello che invece bisogna cercare di fare con attenzione, sopratutto se si prevede un viaggio nei Paesi a rischio Zika, è prevenire le punture di zanzara. Questo può essere fatto utilizzando un repellente per insetti; indossando abiti (preferibilmente di colore chiaro), che coprano il corpo il più possibile; utilizzando schermi a porte e finestre e dormendo sotto zanzariere.

E’ anche importante mantenere vuoti e puliti, o coperti, contenitori che possono contenere anche piccole quantità di acqua come secchi, vasi da fiori o pneumatici, in modo che i luoghi in cui le zanzare si riproducono vengano rimossi.