Yelena Mizulina, parlamentare russa che vuole vietare il sesso orale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2013 - 05:22 OLTRE 6 MESI FA

Yelena Mizulina, parlamentare russa che vuole vietare il sesso oraleMOSCA – Yelena Mizulina, parlamentare a capo della commissione per la Famiglia, le donne e i bambini della Duma (la Camera russa) ha annunciato una legge che vieti il sesso orale in quanto “pratica sessuale non tradizionale”. Una proposta divenuta fonte di innumerevoli battute e sketch su Internet.

Stefano Citati, per il Fatto Quotidiano, scrive:

Madrina del movimento sbeffeggiante e dissacrante l’autorità parlamentare si è subito erta Kseniya Sobchak, socialite (ovvero celebrità che fa della sua fama mestiere) indefessa, benestante figlia dell’ex potentissimo sindaco di San Pietroburgo, di cui Putin ex agente del Kgb è stato vice agli inizi della sua esplosiva carriera politica, ha raccontato di esser stata interrogata da agenti dell’“Fbi russa” sui suoi sarcastici commenti nei confronti dell’annuncio della Mizulina.

Se da una parte la proposta parlamentare ha la possibilità di divenire legge dello Stato, ciò che più colpisce dell’attuale clima oscurantista russo è la tempistica coincidente di diverse iniziative politiche tese alla limitazione della libertà personali (e delle sue espressioni), avvolte in una rete di divieti (e di controlli) che va dalle manifestazioni di piazza all’accesso e alla libera navigazione sulla Rete. Simbolo di tutto questo era fino a ieri Alexei Navalny, il blogger che ha sfidato Putin cercando di candidarsi come suo avversario, e poi come sindaco di Mosca.