Francois Hollande: “Serve governo economico per far uscire la Ue dal letargo”

Pubblicato il 16 Maggio 2013 - 23:31 OLTRE 6 MESI FA

Francois Hollande (LaPresse) PARIGI – Un governo economico dell’Unione Europea che si riunisca una volta al mese e si occupi di armonizzare le politiche fiscali e lottare contro le frodi. E’ la proposta lanciata dal presidente francese, Francois Hollande, nella conferenza stampa convocata al termine del suo primo anno di governo, ricorrenza guastata dai dati Eurostat che hanno certificato l’entrata in recessione del paese transalpino. “Se l’Europa non avanza, cadrà o verrà addirittura cancellata dalle cartine geografiche”, ha detto Hollande, “il mio dovere è svegliare l’Europa dal suo letargo”.

La mia iniziativa si basa su quattro punti che sto sottoponendo ai nostri partner”, ha spiegato Hollande: “Il primo punto è la creazione di un governo economico dell’Eurozona che si incontri ogni mese con un vero presidente con un lungo mandato che si occupi di quest’unico compito”. Questo governo economico, ha proseguito l’inquilino dell’Eliseo, “discuterà le principali decisioni economiche e politiche che dovranno essere prese dagli stati membri, armonizzerà la politica fiscale, iniziare a far convergere le politiche sociali dall’alto e lanciare una battaglia contro la frode fiscale”.

Hollande si è poi detto pronto alla creazione di un’unione politica tra i paesi europei “entro due anni” e ha rilanciato l’ipotesi di emissione di Eurobond, da sempre avversata con forza dalla Germania.