Germania: al via i tagli all’esercito tedesco. Forte riduzione del numero dei soldati

Pubblicato il 4 Giugno 2010 - 15:06 OLTRE 6 MESI FA

Il cancelliere tedesco Angela Merkel

La crisi economica incombe. E la Germania ha deciso di introdurre soluzioni drastiche per rimettere a posto i conti. Sembra infatti che il governo Merkel abbia seriamente intenzione di ridurre le spese militari. E per questo motivo ha deciso di ridurre il numero di militari attualmente impegnati nella Bundeswehr. Si parla di tagli che potrebbero a una diminuzione di 50 mila-100 mila unità all’interno dell’esercito tedesco. Che, dopo la cura dimagrante, passerebbe dagli attuali 250 mila a 150-200 mila. «La via dei risparmi più duri – ha dichiarato il ministro della difesa Karl-Theodor zu Guttenberg, in una dichiarazione ripresa dal quotidiano La Repubblica – è una scelta senza alternative. Chi antepone gli interessi politici del suo dicastero all’esigenza del rigore ci condanna a un drammatico fallimento».

La Merkel non intende fermarsi qui. Vuole infatti eliminare anche la leva obbligatoria e pensa seriamente alla chiusura di diverse caserme e basi militari. E intende pure rinunciare ad alcuni progetti di sviluppo tecnologico delle forze armate attualmente in corso. La Germania rinuncerà infatti al sistema antimissile Meads, ridurrà gli aerei da trasporto da 60 a 45 e non acquisterà più la terza tranche dei caccia multiruolo Eurofighter. Questo piano di riduzione voluto dalla Merkel avrà serie conseguenze sulla capacità operativa delle forze armate tedesche. Secondo alcuni analisti, i profondi tagli metteranno a serio rischio la capacità della Bundeswehr di prendere parte alle missioni di pace internazionali.