Ambasciatori in Ucraina di Ue e Usa vogliono far visita in ospedale a Timoshenko

Pubblicato il 14 Maggio 2013 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA

Iulia Timoshenko

KIEV, UCRAINA – Gli ambasciatori di Ue e Usa in Ucraina, Jan Tombinski e John Tefft, sperano di poter far visita nei prossimi giorni alla leader dell’opposizione Iulia Timoshenko, condannata a sette anni di reclusione per un controverso contratto per le forniture di gas russo siglato da premier nel 2009.

Lo fa sapere lo stesso diplomatico statunitense in Ucraina sottolineando che le autorità della repubblica ex sovietica sono al corrente della richiesta avanzata dai diplomatici, che speravano di poter incontrare l’ex eroina della Rivoluzione Arancione già prima delle festività di maggio, ovvero la festa dei lavoratori del primo maggio e quella per la vittoria nella seconda guerra mondiale del 9 maggio.

Imprigionata dall’agosto di due anni fa, la Timoshenko è stata condannata nell’ottobre del 2011 e Ue e Usa ritengono che vi siano delle motivazioni politiche dietro la sentenza. L’ex principessa del gas attualmente non si trova però in carcere. Da poco più di un anno è infatti in stato di detenzione in un ospedale di Kharkiv per curare un’ernia del disco.

Da quando il suo acerrimo rivale politico, Viktor Ianukovich, è diventato presidente nel 2010, Timoshenko sta avendo numerosi problemi con la giustizia. Tra le accuse rivoltele vi è anche quella di aver ordinato nel 1996 l’assassinio di un deputato. Se giudicata colpevole, rischia la condanna all’ergastolo.