Alfano: “Nicole Minetti, dimissioni domani” e nega il cerchio magico

Pubblicato il 15 Luglio 2012 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi (LaPresse)

ROMA – Nicole Minetti deve lasciare entro domani, nessun “cerchio magico” attorno a Silvio Berlusconi, nessuna proposto di uscita dall’euro: Angelino Alfano, segretario del Pdl, intervistato da Maria Latella per SkyTg24 parla a tutto campo del nuovo partito e del futuro del Pdl.

“Conosco le ‘cose della casa’, e attorno a Berlusconi non c’è alcun cerchio magico perchè lui non ha bisogno di essere assistito nè da un cerchio nè da soggetti magici”.

“Maria Rosaria Rossi – dice Alfano – è una brava parlamentare, svolge una collaborazione con una certa efficacia accanto al presidente, e ritengo sia dispiaciuta legittimamente dall’essere inserita in ‘cerchi magici’. Io la ricandiderei perché è una brava parlamentare. Il folklore impazza e si deve guardare a tante cose”.

Alfano torna sulla candidatura dell’ex premier a Palazzo Chigi e assicura che “sarà impiantata in qualcosa di molto solido”, perché il Cavaliere “non è animato da ambizioni personali, quanto dal fatto che l’Italia e gli italiani devono pronunciarsi su un pezzo della nostra storia e sulle modalità oscure con cui il nostro governo è caduto”.

“Noi – prosegue – ci siamo dimessi perché i numeri in Parlamento erano stati debilitati dal comportamento di Fini, ma anche perché c’è stata una gravissima aggressione contro di noi”. Nessun rimpianto né dispiacere, promette il delfino “scaricato” dopo pochi mesi.

“Tra l’ambizione e la riconoscenza, io metto la riconoscenza al primo posto. Ho condiviso la scelta senza mettere avanti le ambizioni personali. Io pretendo di essere giudicato per quello che sono. Nel mio essere uomo c’è la riconoscenza. Io riconosco di essere in politica perchè lo ha voluto Silvio Berlusconi. Sono un uomo politico, ma sono primo di tutto un uomo”. Sarà una campagna elettorale giocata sulla contrarietà all’euro? Sul punto Alfano sostiene che malgrado la moneta unica “abbia un problema enorme”, la crisi non si risolve con l’uscita. Noi crediamo nell’euro, servono piuttosto più poteri per la Bce”.

Sulla necessità di dimissioni del consigliere regionale lombardo Nicole Minetti, Alfano dice solo “Sì”.