Beppe Grillo, Casaleggio e il complotto della legge elettorale: “Napolitano mente, Pd braccio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2017 - 16:23 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Grillo, Casaleggio e il complotto della legge elettorale: "Napolitano mente, Pd braccio".

Beppe Grillo, Casaleggio e il complotto della legge elettorale: “Napolitano mente, Pd braccio” (foto Ansa)

RAPALLO – Il Movimento 5 Stelle accusa una persona per il fallimento dell’accordo sulla legge elettorale: Beppe Grillo e Davide Casaleggio fanno il nome di Giorgio Napolitano. I vertici M5s sentono aria di complotto e additano l’ex presidente della Repubblica come mandante e i deputati Pd come esecutori del voto a sorpresa che ha sancito la morte della nuova legge elettorale.

“Napolitano ha detto, il Pd ha ubbidito”. Così Beppe Grillo, ai microfoni del Tg1, commenta a margine del pranzo con Davide Casaleggio, il fallimento dell’accordo sulla legge elettorale. Parole che trovano sulla stessa linea Casaleggio jr: “Napolitano ha parlato, il Pd ha eseguito”, spiega il figlio del “guru” del M5S osservando come il fallimento del patto sia arrivato il giorno dopo le parole del presidente emerito della Repubblica. Napolitano aveva infatti usato parole molto dure sul patto a quattro tra Renzi, Berlusconi, Grillo e Salvini per approvare subito la legge elettorale in modo da tornare al voto il prima possibile.

Casaleggio, dopo il suo intervento dai Giovani di Confindustria, è stato a pranzo in un ristorante di Rapallo con Grillo, che ieri a Genova ha chiuso la campagna M5S per le Comunali. Al pranzo erano presenti anche Stefano Buffagni, consigliere regionale della Lombardia, e Maurizio Benzi, uno dei soci della Casaleggio Associati.

“Decideremo, vedrete”, ha detto sempre al Tg1 Grillo rispondendo sulla possibilità che Luigi Di Maio sia il candidato premier del M5S. Sulle regole per la selezione dei candidati Grillo spiega: “non lo sappiamo ancora”. E poi scherza: “Stiamo selezionando” le persone “con degli algoritmi e abbiamo preso come capo della comunicazione Ray Donovan. Loro hanno preso Jim Messina e noi Donovan”, afferma l’ex comico facendo riferimento al protagonista della serie tv Usa.