Beppe Grillo: “Passo indietro? M5S, impossibile uscirne”

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2016 - 23:59 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Grillo: "Passo indietro? M5S, impossibile uscirne"

Beppe Grillo: “Passo indietro? M5S, impossibile uscirne”

GIULIANOVA (TERAMO) – “Ma dove vado? Un passo indietro? Un passo di lato? Ma dove vado? Il movimento ce l’ho dentro. E’ impossibile uscire da una cosa che hai creato, è come quando sei dentro al jazz. E’ cosa tua”. Beppe Grillo sembra porre fine così alle voci che vorrebbero accreditare un disimpegno dalla prima linea da parte del cofondatore del M5S. Anche davanti a personalità che stanno crescendo nel Movimento come Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio che a Giulianova hanno aperto il ‘comizio’ che ha visto come ospite d’eccezione – nell’ambito del tour ‘Referendum coast to coast’ – proprio l’ex comico genovese. “La cosa che si denota stasera – ha detto Grillo – è che questi ragazzi vicino a me sono diventati grandi leader, opinion leader e trascinatori di massa… Mettono quasi paura… Anche dal punto di vista psichiatrico”, ha scherzato.

Una quasi ‘incoronazione’ alla quale manca però la corona che Grillo si tiene stretta pur porgendola alla platea quando spiega che le battaglie politiche dipendono dalla gente: “Italiani, noi abbiamo cominciato, ora la palla è vostra. Questo è il vostro momento di dire No. Oggi il No è la forma più bella e gloriosa di fare politica”. E non c’è nulla di impossibile, assicura: “sette-otto anni fa, io e un manager dell’Olivetti che oggi avrebbe dovuto stare qua ma che non c’è più – ha detto ricordando così Gianroberto Casaleggio -, abbiamo capito che la parola ‘impossibile’ non esiste”. Non impossibile, estende il concetto, come fare fronte alla “stratificazione di merda galattica” che il MoVimento ha trovato nella Capitale: “A Roma abbiamo trovato una stratificazione di merda galattica di tutte le qualità…. Ma la Raggi e gli assessori sono determinati, e ce la faremo. Ora il centro è pulito, abbiamo trovato anche 24 milioni di euro per aggiustare gli autobus rotti, e ci siamo accorti che sabotavano anche il riciclo dei rifiuti”.