Berlusconi, la barzelletta di Lampedusa: “Chiedono alle donne se vogliono fare l’amore con me…”

di Sergio Carli
Pubblicato il 31 Marzo 2011 - 15:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA-La platea è quella delle donne, mamme, mogli e ragazze di Lampedusa. Il palcoscenico è la mini base dell’aeronautica dell’isola. Il poeta narrante è Silvio Berlusconi. Narra la barzelletta che giudica intonata al pubblico presente: “Durante un’indagine si chiede a un campione di donne se vogliano fare l’amore con Berlusconi. Il 30 per cento risponde: magari! L’altro 70 per cento: di nuovo?”. Dicono che Silvio Berlusconi sappia sempre e sempre alla perfezione aderire, interpretare, incarnare i sentimenti della gente che incontra.

La platea è quella dei pescatori di Lampedusa, il palcoscenico è il molo. La voce solista è quella di Silvio Berlusconi: “Gasolio gratis per i pescatori”. La platea è la gente di Lampedusa, il palcoscenico una strada qualsiasi del paese. L’araldo parlante è Berlusconi: “Ritinteggiatura di tutte le case”. E ancora: “Fogne nuove, strade senza buche, programmi della Rai e di Mediaset che facciano pubblicità all’isola”. E ancora: “Rimboschimento, un campo da golf, un Casinò”. E ancora: “Moratoria su tasse e contributi”. E ancora: “Un premio Nobel”. E ancora: “Io sono lampedusano, mi sono comprato una casa qui”. Comprata su Internet con qualche milione spicciolo, la migliore che c’era, forse anche alquanto abusiva. Dicono che Silvio Berlusconi sia e sappia essere quel che la gente vuole essere. Quindi, se questo dire corrisponde a verità e ci sono vaste conferme al riguardo, c’è a Lampedusa e non solo gente che si aspetta il gasolio gratis, la casa ridipinta, gli alberi ripiantati, la casa da gioco, il campo da golf, l’esenzione dalle tasse e dai contributi, le fogne rifatte, il premio Nobel, Tele Lampedusa a reti unificate…e la sparizione dall’isola dei tunisini entro 60 ore al massimo di cui 24 son già passate. Auguri, tanti sentiti auguri alla gente.