Berlusconi “fuori giri” telefona in diretta a Ballarò: “Siete dei mistificatori”

Pubblicato il 23 Novembre 2010 - 22:27| Aggiornato il 24 Novembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Dando un’ulteriore prova di frenetico attivismo e a questo punto si nutrono anche molti dubbi sul suo stato psico-fisico e sul suo equilibrio, il premier Silvio Berlusconi telefona in diretta televisiva durante la puntata di “Ballarò”. Il programma affronta il tema dei rifiuti e Berlusconi vuole rivendicare l’azione del governo e le “promesse mantenute”. Ma presto la telefonata degenera. “Siete dei millantatori”, chiosa il presidente del Consiglio prima di interrompere la comunicazione. (Guarda il video)

“Siete prepotenti e assolutamente mistificatori, le promesse fatte sull’emergenza rifiuti sono state assolutamente mantenute” ha detto Berlusconi dopo aver visto il servizio sui rifiuti che negava fossero stati mantenuto gli impegni temporali indicati dal premier. ”Lei crede che la Rai sia sua, invece è pagata da tutti gli italiani”, ha attaccato il premier rivolto a Floris che cercava di interromperlo per porgli delle domande. ”Siete i soliti mistificatori ma è una tecnica che con me non funziona perchè se permette di tv ne so io più di lei”.

Il premier, con un tono decisamente iroso, parla col giornalista e conduttore Giovanni Floris: “Lei usa una tecnica, introduce un argomento, fa parlare uno della sinistra e poi cambia argomento”. Poi chiude la comunicazione, senza che nessuno possa rivolgergli la parola o contraddire a sua volta quello che aveva detto.

Nella telefonata Berlusconi ha esordito parlando di un suo ‘ritorno di protesta’ a Ballaro’, per un servizio dal contenuto ”assolutamente mistificatorio” sui rifiuti a Napoli. ”Gli impegni sono stati mantenuti”, ha rimarcato Berlusconi che sul caso di Terzigno, ha sottolineato come la promessa sia stata mantenuta in anticipo rispetto all’impegno dei dieci giorni: ”In otto giorni la promessa è stata completamente mantenuta”’. Anche per i rifiuti nel centro di Napoli ”è stato rispettato l’impegno dei 3 giorni”.

Quindi ”due promesse completamente mantenute”, ha alzato la voce il premier di fronte a Floris che lo incalzava per porgli delle domande. ”Lei deve smetterla di interrompere quando si tenta di dare una informazione corretta rispetto a un misfatto”, ha protestato Berlusconi che ha battibeccato con il conduttore che gli ricordava l’accordo fatto per trasmettere la telefonata, ossia che avrebbe risposto alle domande. E’ seguito il clic del telefono abbassato dal presidente del consiglio mentre Floris, dopo averlo invitato ad andare di persona in trasmissione (”lei è oggi a Roma, non ha di sicuro difficoltà a raggiungerci”) ha chiosato: ”Lei si è rimangiato la parola, è un problema suo non nostro di Ballarò”.

Berlusconi torna dunque a far sentire la propria voce in prima persona in Rai. Complice il successo di “Vieni via con me”, complice l’avvio di una campagna elettorale, il premier è tornato a guardare la tv.