Il cavaliere pistolero: spunta una magnum sulla scrivania di Berlusconi in una vecchia foto del 1977

Pubblicato il 17 Settembre 2010 - 09:51 OLTRE 6 MESI FA

La foto è datata 1977: in primo piano c’è un giovane ed elegante imprenditore, Silvio Berlusconi che guarda dritto in macchina. Sullo sfondo, appoggiata in bella vista sulla scrivania, una pistola, modello 357 magnum.Lo scatto, pubblicato dal settimanale L’Espresso nel numero in edicola da venerdì 17 settembre, è frutto del lavoro di archiviazione di Alberto Roveri, il fotografo che l’ha realizzato e che l’ha ritrovato mentre trasferiva in digitale il suo lavoro.

Il 1977, per Berlusconi è decisivo: si tratta dell’anno in cui, grazie all’allora presidente della Repubblica Giovanni Leone, diventa cavaliere del lavoro. Non solo: l’imprenditore ha da poco finito il suo “gioiello” edilizio Milano due e si accinge a dare la scalata al Giornale di Indro Montanelli.

Il fotografo sul sito della Repubblica ricorda in ogni dettaglio l’incontro e racconta che Berlusconi “fu di una cordialità unica, ordinò di non disturbarlo e si mise in posa. Con mio stupore, rifiutò persino una telefonata del sindaco Tognoli”, allora primo cittadino di Milano.

Una sola eccezione disturbò la seduta fotografica: Roveri racconta che ad un certo punto arrivò Marcello Dell’Utri, anche lui fotografato. Nello scatto Berlusconi e Dell’Utri sfoderano un look pressoché identico: stessa cravatta, gemelli ai polsini, taglio di capelli molto simile. Berlusconi del 1977, però, non si sente sicuro come oggi. Racconta ancora il fotografo: “Dopo più di due ore mi invitò a pranzo e prima di uscire tirò fuori da un cassetto due pistole, una per sé e una per l’autista. Di fronte alla mia sorpresa, si giustificò: “Ha idea di quanti industriali vengono rapiti?”