Chi ha chiamato Berlusconi “testa di cazzo”? Gira un nome nel Pdl

Pubblicato il 7 Novembre 2011 - 18:58| Aggiornato il 13 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un audio che da lunedì mattina sta girando sul Web, facendo impazzire il mondo della politica. E’ la registrazione di un colloquio telefonico tra il vicedirettore di Libero Franco Bechis e un “alto esponente del Pdl” che scarica duramente il premier Silvio Berlusconi (“Quel testa di cazzo non si dimette”).

L’audio è stato diffuso dal giornalista attraverso il suo profilo di Twitter per rispondere a chi lo accusava di avere inventato la notizia del Cavaliere prossimo alle dimissioni. Ma le voci della telefonata di Bechis sono contraffatte e quindi irriconoscibili per evitare che si venga a sapere chi è il deputato dall’altra parte del telefono.

Il Giornale però dice di aver “decrittato” la voce, aggiungendo che “per qualcuno sarebbe il sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto”. Il diretto interessato ha però categoricamente smentito. E allora chi è? Chi è il pidiellino che ha “liquidato” in quel modo Berlusconi? Qui trovate la registrazione senza filtro e a velocità normale.