Capuozzo si dimette. Antimafia invia a Procura le sue parole

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2016 - 12:52 OLTRE 6 MESI FA
Capuozzo si dimette. Antimafia invia a Procura le sue parole

Capuozzo si dimette. Antimafia invia a Procura le sue parole

QUARTO (NAPOLI) – Capuozzo si dimette, il sindaco di Quarto getta la spugna e grida: “Vince la camorra”.  La decisione che il sindaco stesso attribuisce a “senso di responsabilità” e definisce “sconfitta politica”, nasce dalla scelta della Commissione Antimafia di inviare alla Procura di Napoli tutti gli atti, comprese le dichiarazioni della stessa Capuozzo di fronte alla Commissione parlamentare.

In altri termini è altissima la probabilità che il sindaco, fosse rimasto al suo posto, si sarebbe trovato oggetto di indagine giudiziaria e quindi in una insostenibile posizione politica. Ciò non vuol dire che il sindaco sia colpevole. Resta però da indagare tempi e modi con cui la pressione della camorra sul Comune sia o non sia stata resa nota alla magistratura.

“Non è una resa ma un gesto di responsabilità per Quarto“. Così il sindaco Rosa Capuozzo, commossa in conferenza stampa, annuncia la decisione dopo settimane di graticola.

“Ho fatto giuramento e ho rispettato fin che ho potuto – ha aggiunto – gli altri quelli che si sono dimessi forse credevano di fare una gita fuori porta”, dice in polemica con altri consiglieri M5S. “Questa è una sconfitta politica ma anche una vittoria della camorra”, ha detto.

E non risparmia una stilettata ai “piani alti” del M5S, come quella a Roberto Fico: “Fico il 9 gennaio mi ha telefonato per dirmi che dovevo dimettermi. Il 10 voleva venire al flash mob e starmi accanto se mi fossi dimessa. Dal giorno successivo tutti sono spariti”.