Comunali Roma, Rita Dalla Chiesa: ipotesi centrodestra

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Febbraio 2016 - 20:40 OLTRE 6 MESI FA
Comunali Roma, Rita Dalla Chiesa: ipotesi centrodestra

Rita Dalla Chiesa

ROMA – Comunali di Roma, Rita Dalla Chiesa potrebbe correre per il centrodestra. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, avrebbe fatto il suo nome dopo il veto imposto su Alfio Marchini, imprenditore ritenuto troppo vicino alla sinistra.

“Non sarà lui il nostro candidato, aveva detto lunedì sera Matteo Salvini, uscendo dal vertice ad Arcore proprio con la Meloni e il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Abbiamo un altro nome”.

In questi giorni la ricerca del candidato sindaco della capitale si è fatta serrata, forse giovedì verrà ufficializzata la scelta. L’indicazione di Berlusconi, che fino all’ultimo ha cercato di convincere Guido Bertolaso, è stata chiara: prima di accettare la proposta di Meloni su Fabio Rampelli, e comunque prima di lanciare un politico di professione, bisogna trovare una personalità della società civile, “meglio ancora se volti noti e televisivi”, e possibilmente una donna. Da qui l’ipotesi di Rita Dalla Chiesa.

Figlia del generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia, sorella dell’ex deputato Nando candidato sindaco del centrosinistra nel ’93 a Milano, giornalista e conduttrice tv, per anni conduttrice della trasmissione Forum, starebbe valutando la proposta, riservandosi una decisione a breve.

“Ringrazio per la fiducia. Io non ho ancora deciso niente. Nei prossimi giorni dovrò incontrare Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, e poi vedremo. Credo che Roma meriti il massimo rispetto e il massimo amore”, ha detto la conduttrice televisiva in un’intervista al Tg1.

Oltre a lei si fa il nome di un’altra donna: quello di Simonetta Matone, giudice minorile e volto noto agli spettatori televisivi. Un’ipotesi già emersa per le Regionali del 2013.

Restano in corsa Marchini, che andrà con una sua lista, e il leader della Destra, Francesco Storace, che punta molto sulle primarie, “ma credo che non si vogliano fare”.