Convention Fli, Bocchino: “Appoggio esterno? Andremo molto oltre”

Pubblicato il 6 Novembre 2010 - 17:51 OLTRE 6 MESI FA

Italo Bocchino, capogruppo dei deputati di Futuro e Libertà e finiano doc, entra nel vivo della questione sul “patto di legislatura”, e dalla Convention di Fli a Bastio Umbra dice: ”Un patto di legislatura? E’ solo una formula lessicale. Non c’è scritto con quale presidente del Consiglio, con quale maggioranza, con quale governo. Quando Berlusconi lo chiarirà, valuteremo”. Lo dice il capogruppo dei deputati Fli Italo Bocchino conversando con i giornalisti in sala stampa durante la convention di Fli.

”Noi siamo perché proceda la legislatura – dice ancora Bocchino – e perché il presidente del Consiglio sia quello che ha vinto le elezioni. Ma se Berlusconi non è in grado di governare e getta la spugna, faremo le nostre valutazioni. Daremo i nostri voti solo per i provvedimenti previsti nel programma e non per quelli utili e interessati. Non si deve solo dire di voler governare, ma anche come, con chi e per che cosa. Sennò bisogna trovare soluzioni alternative”.

E riguardo alla possibilità, invece, di fornire un appoggio esterno al governo, Bocchino è tranchant: ”Appoggio esterno? Abbiamo progetti più ambiziosi. Fini domani andrà molto oltre”. Lo dice Italo Bocchino conversando con i giornalisti in sala stampa durante la convention di Fli.

”Il 29 settembre, giorno del suo settantaquattresimo compleanno – aggiunge Bocchino – Berlusconi ci ha detto che in cinque settimane avrebbe realizzato i cinque punti del programma. Non è successo niente. Sono stati fatti solo provvedimenti che non comportano spesa, perché altrimenti Bossi e Tremonti avrebbero posto il veto”.

”Ieri è stato varato un provvedimento sulla prostituzione che era in esame da due anni – conclude Bocchino – mi sembra un po’ poco…”.

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