D’Alema: Chi è meno potente di Berlusconi va in galera. Gelmini: Comunista livoroso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Aprile 2014 - 20:46 OLTRE 6 MESI FA
D'Alema: Chi è meno potente di Berlusconi va in galera. Gelmini: Comunista livoroso

D’Alema: Chi è meno potente di Berlusconi va in galera. Gelmini: Comunista livoroso (foto LaPresse)

ROMA –  Silvio Berlusconi ai servizi sociali. Una decisione che Massimo D’Alema commenta così: “Chi è meno potente di lui finisce in galera”. Parole che scatenano la reazione di Mariastella Gelmini che definisce l’ex premier un “comunista livoroso”.

Il primo commento, quello di D’Alema, arriva durante la registrazione di Porta a Porta. Secondo D’Alema quella su Berlusconi

“è una decisione presa dalla magistratura con particolare attenzione al ruolo politico di Berlusconi: è comprensibile. Certo viene da pensare che cittadini meno fortunati, meno ricchi e potenti per reati molto minori vanno semplicemente in prigione. E’ una giustizia a velocità variabili”. 

Arriva subito dopo la risposta della Gelmini:

“Massimo D’Alema non viene meno alla sua fama di uomo livoroso. Da interprete ineguagliabile di quel mondo comunista che gli è franato sotto i piedi, ha espresso il suo rammarico per la mancata condanna al carcere del presidente Berlusconi. Con ciò rivelando il vero animo che lo ha accompagnato in questi venti anni di lotta politica in cui ha difeso qualsiasi ingiustizia a danno di Berlusconi. Ora addirittura critica la magistratura trovandola troppo indulgente. Per fortuna l’Italia ha ben chiara la storia giudiziaria di questi anni ed è distante anni luce dalla posizione di D’Alema”