Enrico Giovannini: “Sgravi per assumere giovani e sottrarli alla criminalità”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Giugno 2013 - 08:51 OLTRE 6 MESI FA
Enrico Giovannini: "Sgravi per assumere giovani per sottrarli alla criminalità"

Enrico Giovannini: “Sgravi per assumere giovani per sottrarli alla criminalità”

ROMA – Il ministro del Lavoro Enrico Giovannini crede che con un po’ di assunzioni si possano tenere i giovani del Sud lontani dalla criminalità e indurli a continuare a studiare. Il ministro esprime il suo pensiero in una intervista alla Stampa in cui spiega:

”La disoccupazione al Sud è alta, di lunga durata, e c’è un fenomeno gravissimo di povertà minorile. Basti pensare che il 12% dei giovani italiani lascia ancora la scuola prima della fine dell’obbligo, mentre gli stranieri sono il 44%. Non possiamo permettere di condannare queste persone alla marginalità o, peggio, renderle preda della criminalità”.

Giovannini ha voluto così commentare il decreto sul lavoro appena approvato. ”In teoria si potrebbe sempre fare di più – aggiunge, – ma il provvedimento tiene conto dei vincoli di bilancio ed è finalizzato a ridurre la disoccupazione e a ridurre la perdita di capitale umano dovuta alla crisi”. Lo sgravio per le assunzioni, sottolinea, ”obbliga l’impresa ad aumentare l’occupazione: l’imprenditore deve assumere a tempo indeterminato dall’esterno, oppure, se vuole convertire a tempo indeterminato un contratto a termine, deve comunque assumere un’altra persona a tempo determinato. Inoltre, rispetto al passato c’è la possibilità di fare controlli severi sull’uso corretto degli sgravi”.

Giovannini afferma che ”il modello dell’apprendistato è uno scambio equo fra abbattimento dei costi per l’impresa e contenuti formativi per il lavoratore. Ma per farlo funzionare occorre che funzioni il sistema della formazione gestito dalle Regioni”. A questo proposito ”mancano standard nazionali”, ecco perché ”entro il 30 settembre” la conferenza Stato-Regioni dovrà definire ”una proposta organica per il superamento delle varie problematiche”.