Fori Imperiali, la direttrice del Colosseo contro Marino: Situazione disastrosa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Agosto 2013 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA
I Fori imperiali dopo la pedonalizzazione (foto Ansa)

I Fori imperiali dopo la pedonalizzazione (foto Ansa)

ROMA – Una situazione disastrosa. Sui Fori Imperiali anche la diretrice del Colosseo Rossella Rea è critica con Ignazio Marino. Intervistata dal Messaggero la sovrintendente spiega:

«È davvero disastrosa la situazione dei Fori Imperiali, bisognerà metterci mano in modo risolutivo, e concordare con il Comune e la Regione Lazio soluzioni serie sul piano dell’antiabusivismo che restituiscano il decoro che spetta all’area archeologica centrale». Per Rossella Rea, direttrice del Colosseo, il sottobosco umano ai margini della legalità che si spalanca dagli uffici dell’Anfiteatro Flavio è arrivato ad un punto critico. Direttrice, l’area è assediata senza tregua… «Sono immagini raccapriccianti, la sfilata dei pullman intorno al Palatino, l’invasione degli ambulanti sulla strada e la piazza del Colosseo. Non sono scene all’altezza di questo patrimonio. Così non si può andare avanti».

E con la pedonalizzazione dell’area la situazione abusivi e degrado sembra addirittura aumentata.

«Era previsto. Era nella logica delle cose, riducendo parzialmente lo spazio alle macchine lungo i Fori, si crea più passaggio per fenomeni di ambulantato. Prevedibile, ma non giustificabile. Per questo, dopo questa fase iniziale, bisognerà ora mettersi seduti intorno ad un tavolino con Comune e Regione e creare le condizioni affinché venga attuata finalmente la direttiva Ornaghi sul decoro».

La direttiva, per ora, è rimasta lettera mmorta.

“È fondamentale, è il nostro punto di partenza. Ma non ha forza di legge. C’era già stato un precedente, con la circolare promulgata da Rutelli quando era ministro dei beni culturali. Anche quella rimasta sulla carta. Noi dobbiamo fare in modo che venga attuata la direttiva Ornaghi. Rivedendo la legge regionale sul commercio nelle aree di pregio, come è tutta l’area archeologica centrale, ma anche le tante aree del centro storico, che si avvalgono della direttiva dell’ex ministro”

Ma Rossella Rea ne ha anche per l’ex sindaco Gianni Alemanno visto che sono passati diciassette mesi dalla lettera della Soprintendente Mariarosaria Barbera che diffidava l’ex sindaco Alemanno a sgomberare l’area.

«Non è cambiato nulla, anzi. Oggi abbiamo sulla piazza del Colosseo un camion bar e una bancarella in più. L’unico effetto della lettera è stato l’allontanamento dei centurioni. Intervento che non basta. Ed è chiaro che la situazione del decoro nella piazza del Colosseo e su via dei Fori non è stata ripristinata».

«Via dei Fori era già costellata da figuranti, adesso ci sono anche gli spettacoli sonori con batterie e amplificatori. Rumori che, oltretutto, vanno contro quella che è stata la prima conseguenza della chiusura parziale alle macchine dei Fori. Ossia, l’abbattimento dell’inquinamento acustico. Prima dovevamo tenere al massimo altoparlanti e apparecchi audio, altrimenti non si sentiva nulla. Adesso abbiamo potuto abbassare i volumi». Gli ambulanti, le guide abusive con il corteo di adescatori, le botticelle parcheggiate a ridosso dell’ingresso del Colosseo con la scusa dell’ombra, i segway che pubblicizzano tour. Quando si affaccia sulla piazza cosa pensa? «Mi sembra un girone dantesco. Credo che ora i tempi siano più che maturi per una riqualificazione».