Gianfranco Miccichè: “Pd fa campagna acquisti nel Pdl per un Letta Bis”

di Redaione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2013 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA
Gianfranco Miccichè: "Pd fa campagna acquisti nel Pdl per un Letta Bis"

Angelino Alfano, Enrico Letta e Gianfranco Miccichè (Foto Lapresse)

ROMA – “Il Pd (ma non certo il premier) fa campagna acquisti nel Pdl per un Letta Bis”. Lo sostiente Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla Pubblica Amministrazione, ex Pdl e ora leader di Grande Sud. Miccichè non fa nomi ma dice di sapere per certo che “alcune colombe del Pd parlano con quelle del Pdl condividendo l’idea che una crisi sarebbe assurda”. ”Non si tratta di una compravendita basata sui quattrini – puntualizza Miccichè – ma su promesse come ad esempio un posto da sottosegretario, e che coinvolge quanti temono la crisi perché non vogliono andare a casa e hanno paura di non essere ricandidati”.

”So per certo che c’è questa attività di ‘compravendita’ in corso – ha aggiunto Miccichè – e conosco i nomi ma non li dico neanche di fronte ad un plotone di esecuzione”. ”Voglio dire però, senza infingimenti, che Letta non c’entra niente con questa operazione, lui non farebbe mai nulla del genere”.

Per Miccichè, comunque, questa operazione è destinata al fallimento: ”Non riuscirà mai – ha spiegato – perché le condizioni non ci sono, innanzitutto il Pd dovrebbe contare oltre che su una ventina di Pdl, anche su Sel e i grillini ma così non è. Inoltre il Pd contiene in sé una corrente consistente che non vuole il Letta Bis”. E mette in guardia Epifani dai franchi tiratori.

Il leader di Grande sud che ha tre suoi esponenti al Senato nel gruppo Gal, ha poi aggiunto che per il Pdl la condanna di Berlusconi nel processo Mediaset ”è stata uno choc enorme”, che ha generato ”tante divisioni interne”. Ma si e’ detto anche certo che nell’ipotesi di un voto della Giunta che faccia decadere Berlusconi dal Senato, ”ci sarebbero dimissioni immediate di tutti i ministri dal governo e i senatori Pdl non voterebbero più la fiducia all’esecutivo di Letta”.